Cerebrali, Tumori
Definizione medica del termine Cerebrali, Tumori
Ultimi cercati: Lichene d’Islanda - òsseo, tessuto - Colerètici - Mielomeningocele - Kultschitzsky, cellule di
Definizione di Cerebrali, Tumori
Cerebrali, Tumori
Il cervello (soprattutto le cellule gliali), le meningi e le strutture associate come l’ipofisi e la ghiandola pineale possono essere interessati da processi tumorali.
L’incidenza negli USA di tumore cerebrale è di circa 17.000 nuovi casi all’anno.
Il tumore al cervello è il più diffuso tra i tumori solidi del bambino.
Sono frequenti anche i meningiomi e gli adenomi ipofisari.
I gliomi a bassa malignità, come gli astrocitomi, sono più frequenti nel giovane, mentre quelli ad alta malignità, come l’astrocitoma anaplastico, sono prevalenti nell’anziano.
L’esposizione a radiazioni ionizzanti è l’unico fattore di rischio ambientale noto per i tumori cerebrali.
Ne sono interessati i pazienti trattati con alte dosi radianti per tumori intra o extracranici, inclusa l’irradiazione cranica profilattica per la leucemia.
Alcune malattie ereditarie predispongono allo sviluppo di tumori cerebrali.
Tra queste la neurofibromatosi, che comporta la comparsa di gliomi in oltre il 10% dei pazienti.
Tumori cerebrali anche di piccole dimensioni possono causare sintomi particolari a causa dello spazio ristretto e non deformabile dell’encefalo, che permette solo minime variazioni quantitative del proprio contenuto, e della straordinaria sensibilità delle strutture nervose.
I sintomi più comuni dei tumori cerebrali sono la cefalea, le convulsioni, il vomito accompagnato o meno da nausea, alterazioni mentali e del comportamento, alterazioni motorie o sensitive.
Un segno tipico è l’edema della papilla ottica.
La RMN (risonanza magnetica nucleare) è diagnostica.
La terapia dei tumori cerebrali benigni è chirurgica.
Opzioni terapeutiche diverse vengono seguite per i tumori maligni: chirurgia, radioterapia, corticosteroidi.
La chemioterapia è generalmente poco efficace.
L’incidenza negli USA di tumore cerebrale è di circa 17.000 nuovi casi all’anno.
Il tumore al cervello è il più diffuso tra i tumori solidi del bambino.
Sono frequenti anche i meningiomi e gli adenomi ipofisari.
I gliomi a bassa malignità, come gli astrocitomi, sono più frequenti nel giovane, mentre quelli ad alta malignità, come l’astrocitoma anaplastico, sono prevalenti nell’anziano.
L’esposizione a radiazioni ionizzanti è l’unico fattore di rischio ambientale noto per i tumori cerebrali.
Ne sono interessati i pazienti trattati con alte dosi radianti per tumori intra o extracranici, inclusa l’irradiazione cranica profilattica per la leucemia.
Alcune malattie ereditarie predispongono allo sviluppo di tumori cerebrali.
Tra queste la neurofibromatosi, che comporta la comparsa di gliomi in oltre il 10% dei pazienti.
Tumori cerebrali anche di piccole dimensioni possono causare sintomi particolari a causa dello spazio ristretto e non deformabile dell’encefalo, che permette solo minime variazioni quantitative del proprio contenuto, e della straordinaria sensibilità delle strutture nervose.
I sintomi più comuni dei tumori cerebrali sono la cefalea, le convulsioni, il vomito accompagnato o meno da nausea, alterazioni mentali e del comportamento, alterazioni motorie o sensitive.
Un segno tipico è l’edema della papilla ottica.
La RMN (risonanza magnetica nucleare) è diagnostica.
La terapia dei tumori cerebrali benigni è chirurgica.
Opzioni terapeutiche diverse vengono seguite per i tumori maligni: chirurgia, radioterapia, corticosteroidi.
La chemioterapia è generalmente poco efficace.
Altri termini medici
Broncoscopìa
Indagine diagnostica che permette la diretta visualizzazione dell’albero tracheobronchiale tramite un broncoscopio flessibile a fibre ottiche. La broncoscopìa consente inoltre...
Definizione completa
Malpighiano, Strato
Porzione costituita dai 3 strati più profondi dell'epidermide: strato basale o germinativo, caratterizzato dalla presenza dei cheratinociti, distribuiti in un'unica...
Definizione completa
Intersessualità
Anomalia della differenziazione sessuale, per cui in un individuo sono presenti anche caratteri sessuali (psichici e fisici) non corrispondenti al...
Definizione completa
Broca, àrea Di
Area cerebrale che coincide con la circonvoluzione che occupa la parte inferiore e laterale del lobo frontale, e nella cui...
Definizione completa
Talassoterapìa
Terapia che sfrutta l’azione del clima marino e dell’acqua di mare. Il clima marino forte, caratterizzato da temperatura fresca, venti...
Definizione completa
Puerperio
Periodo che va dalla fine del parto, con l’espulsione della placenta, al momento in cui gli organi genitali ritornano alle...
Definizione completa
Addensanti
Additivi alimentari che danno consistenza al prodotto cui vengono aggiunti....
Definizione completa
Litotripsìa
(o litotrissia), frantumazione di calcoli vescicali in passato eseguita mediante una pinza, detta litotritore, introdotta manualmente in vescica attraverso l’uretra...
Definizione completa
Broncostenosi
Riduzione del lume di un bronco, che può verificarsi in caso di ostruzione o di compressione della parete bronchiale (vedi...
Definizione completa
Diamo i numeri
Orgogliosi dei nostri numeri e dei servizi che offriamo.
7650
termini medici
5907
giorni online
572979