Neurosifìlide
Definizione medica del termine Neurosifìlide
Ultimi cercati: Tacrine - Infarto miocàrdico - Octreotide - Urografìa - Ballismo
Definizione di Neurosifìlide
Neurosifìlide
(o neurolue), l’insieme delle manifestazioni neurologiche della sifilide.
Tipiche del periodo terziario, tutte le forme di neurosifilide derivano da una meningovasculite che può presentarsi clinicamente in forma subacuta durante il periodo secondario, o rimanere latente fino alla comparsa di manifestazioni più o meno tardive.
La frequenza della neurosifìlide è crollata con l’avvento della penicillina; essa interessa attualmente soprattutto soggetti curati male o tardivamente.
Si distinguono: la sifilide meningo-vascolare, in cui il processo infiammatorio luetico colpisce prevalentemente le meningi e i vasi cerebrali (vasculite), caratterizzata da sintomi molto vari; la sifilide parenchimatosa, che comprende a sua volta la paralisi progressiva e la tabe dorsale.
La prima, con un periodo di incubazione di circa 15 anni, è caratterizzata da disturbi neurologici (alterazioni delle pupille, disturbi della parola e della scrittura, sintomi motori, tremori e attacchi epilettici e apoplettiformi) e da disturbi psichici molto vari, che conducono però sempre a un grave decadimento demenziale; si tratta, in pratica, di una meningoencefalite diffusa, con grave atrofia cerebrale.
La tabe dorsale è causata da una lesione demielinizzante delle radici posteriori del midollo e, secondariamente, dei cordoni posteriori.
Si manifesta 10-20 mesi dopo l’avvenuta infezione luetica, con disturbi della sensibilità, atassia, disturbi trofici e sintomi oculari (per esempio, segno di Argyll-Robertson).
Le indagini batteriologiche specifiche sul liquor sono sempre positive per la paralisi progressiva, ma non sempre per la tabe.
Le forme curate hanno una prognosi abbastanza buona.
La terapia è a base di penicillina a dosi giornaliere elevate e cicli ripetuti.
Tipiche del periodo terziario, tutte le forme di neurosifilide derivano da una meningovasculite che può presentarsi clinicamente in forma subacuta durante il periodo secondario, o rimanere latente fino alla comparsa di manifestazioni più o meno tardive.
La frequenza della neurosifìlide è crollata con l’avvento della penicillina; essa interessa attualmente soprattutto soggetti curati male o tardivamente.
Si distinguono: la sifilide meningo-vascolare, in cui il processo infiammatorio luetico colpisce prevalentemente le meningi e i vasi cerebrali (vasculite), caratterizzata da sintomi molto vari; la sifilide parenchimatosa, che comprende a sua volta la paralisi progressiva e la tabe dorsale.
La prima, con un periodo di incubazione di circa 15 anni, è caratterizzata da disturbi neurologici (alterazioni delle pupille, disturbi della parola e della scrittura, sintomi motori, tremori e attacchi epilettici e apoplettiformi) e da disturbi psichici molto vari, che conducono però sempre a un grave decadimento demenziale; si tratta, in pratica, di una meningoencefalite diffusa, con grave atrofia cerebrale.
La tabe dorsale è causata da una lesione demielinizzante delle radici posteriori del midollo e, secondariamente, dei cordoni posteriori.
Si manifesta 10-20 mesi dopo l’avvenuta infezione luetica, con disturbi della sensibilità, atassia, disturbi trofici e sintomi oculari (per esempio, segno di Argyll-Robertson).
Le indagini batteriologiche specifiche sul liquor sono sempre positive per la paralisi progressiva, ma non sempre per la tabe.
Le forme curate hanno una prognosi abbastanza buona.
La terapia è a base di penicillina a dosi giornaliere elevate e cicli ripetuti.
Altri termini medici
Ileofemorale, Legamento
(o legamento di Bertin), legamento che dalla spina iliaca antero-superiore del bacino raggiunge l’estremità prossimale del femore, rinforzando l’articolazione coxofemorale...
Definizione completa
Spondilolistesi
Scivolamento in avanti di una vertebra (di solito la quinta lombare) rispetto a quella sottostante, dovuto a traumi o a...
Definizione completa
Zoopsìa
Allucinazione visiva nel corso della quale il paziente vede animali; se si tratta di animali non piccoli in natura ma...
Definizione completa
Oogènesi
(o ovogenesi), processo che porta alla formazione del gamete femminile, cioè della cellula uovo. I gameti sono caratterizzati da un...
Definizione completa
Fibrosi Polmonare (idiopatica)
Patologia del polmone costituita da una fibrosi connettivale, che progressivamente sostituisce il tessuto interstiziale polmonare fino a determinare un quadro...
Definizione completa
Scissurite
Infiammazione della pleura circoscritta a una o più scissure dei lobi polmonari....
Definizione completa
Retropneumoperitoneo
Tecnica diagnostica radiologica dei reni e delle logge renali, realizzata mediante l’introduzione di ossigeno nello spazio retroperitoneale. Attualmente è superata...
Definizione completa
Mandibolare, Nervo
(o mascellare inferiore), terza branca del trigemino; nervo di tipo misto, origina nel ganglio di Gasser, si divide in sette...
Definizione completa
Osteotomìa
Interruzione chirurgica di un osso. Si effettua con uno scalpello (osteotomo) o con una sega elettrica. Ha lo scopo di...
Definizione completa
Diamo i numeri
Orgogliosi dei nostri numeri e dei servizi che offriamo.
7650
termini medici
5906
giorni online
572882