Sesta Malattìa
Definizione medica del termine Sesta Malattìa
Ultimi cercati: Sifìlide - Splenoepatomegalìa - Sterilizzazione - Simpàtico, sistema - Soglia di intellezione
Definizione di Sesta Malattìa
Sesta Malattìa
(o exanthema subitum, o febbre dei tre giorni), malattia infettiva esantematica di probabile origine virale.
Colpisce i bambini tra i sei mesi e i due anni, perlopiù in primavera e in autunno.
I prodromi, che durano tre giorni, sono caratterizzati da: febbre elevata, modesto arrossamento della mucosa orale e bronchiale, tumefazione linfoghiandolare.
Possono comparire convulsioni; il bambino appare prostrato, frequenti sono il vomito e la diarrea.
In terza-quarta giornata, la febbre cade gradualmente, e dopo un intervallo di 12-24 ore compare l’esantema, caratterizzato da macule-papule di piccolo diametro, di colorito roseo, circondate da un alone biancastro, cui segue miglioramento delle condizioni generali.
L’eruzione è diffusa su tutto il corpo e dura una sola giornata, talvolta solo poche ore.
La diagnosi è facile alla comparsa dell’esantema.
La terapia si avvale di antipiretici; se compaiono le convulsioni è opportuno attuare la terapia specifica; si consigliano dieta liquida e farmaci antiacidi per il vomito.
È una malattia che conferisce immunità permanente.
Colpisce i bambini tra i sei mesi e i due anni, perlopiù in primavera e in autunno.
I prodromi, che durano tre giorni, sono caratterizzati da: febbre elevata, modesto arrossamento della mucosa orale e bronchiale, tumefazione linfoghiandolare.
Possono comparire convulsioni; il bambino appare prostrato, frequenti sono il vomito e la diarrea.
In terza-quarta giornata, la febbre cade gradualmente, e dopo un intervallo di 12-24 ore compare l’esantema, caratterizzato da macule-papule di piccolo diametro, di colorito roseo, circondate da un alone biancastro, cui segue miglioramento delle condizioni generali.
L’eruzione è diffusa su tutto il corpo e dura una sola giornata, talvolta solo poche ore.
La diagnosi è facile alla comparsa dell’esantema.
La terapia si avvale di antipiretici; se compaiono le convulsioni è opportuno attuare la terapia specifica; si consigliano dieta liquida e farmaci antiacidi per il vomito.
È una malattia che conferisce immunità permanente.
Altri termini medici
Ig
Sigla di immunoglobuline, seguita in genere da una lettera maiuscola (A, D, E, G, M) che indica la classe di...
Definizione completa
Purine
Basi azotate (adenina e guanina) che insieme alle pirimidine concorrono alla formazione degli acidi nucleici DNA e RNA....
Definizione completa
Ultrasuonoterapìa
Utilizzazione degli ultrasuoni per la cura di forme neuritiche, artritiche, artrosiche e di stati infiammatori superficiali (ascessi, infiltrati, mastiti). L’azione...
Definizione completa
Amitriptilina
Farmaco del gruppo degli antidepressivi triciclici. Dotato di notevole azione antidepressiva e ansiolitica, è uno dei composti di elezione nel...
Definizione completa
Luteinizzante, Ormone
(o LH), ormone (detto anche luteostimolante, o luteotropo) a struttura glicoproteica, prodotto dall’ipofisi anteriore. La sua secrezione -stimolata da un...
Definizione completa
Lombarizzazione
Termine usato, soprattutto nella pratica radiologica, per indicare una anomalia della colonna vertebrale: a carico della XII vertebra dorsale (cioè...
Definizione completa
Plèurico, Versamento
Accumulo di liquido, per svariate cause patologiche (infezioni, scompenso cardiocircolatorio, malattie autoimmuni, tumori, traumi) nello spazio delimitato dalle due pleure...
Definizione completa
Diamo i numeri
Orgogliosi dei nostri numeri e dei servizi che offriamo.
7650
termini medici
5917
giorni online
573949