Fame
Definizione medica del termine Fame
Ultimi cercati: Biochìmica - Biodegradàbile - Emolisina - Emorroidario - Fluorografia digitale
Definizione di Fame
Fame
Sensazione provocata dal bisogno di cibo.
Tale sensazione può essere alterata in alcuni disturbi psichici, che possono portare a una eccessiva assunzione di cibo (bulimia, crisi maniacali, episodi acuti della schizofrenia) o a una netta diminuzione (crisi depressive, sindromi ipocondriache), fino ad arrivare al digiuno, come nella anoressia mentale.
Il meccanismo di regolazione della fame ha sede nell’ipotalamo ed è affidato alla fine interazione tra il centro della fame e quello della sazietà.
Il primo è costantemente attivo e viene inibito dal centro della sazietà, la cui attività è direttamente proporzionale alla velocità con cui le sue cellule consumano glucosio (sono perciò chiamate “glucostati”): se consumano poco glucosio, perché nel circolo venoso esso è scarso, le cellule diminuiscono la loro attività e non agiscono sul centro della sazietà, che così non inibisce il centro della fame; al contrario, se il glucosio in circolo è abbondante, aumenta l’attività frenante delle cellule sul centro della sazietà, con conseguente inibizione del centro della fame.
Altri fattori regolatori della fame sono poi costituiti dal freddo che aumenta la fame e da esperienze culturali, quali l’esperienza passata, l’aspetto, il gusto e l’odore dei cibi.
Tale sensazione può essere alterata in alcuni disturbi psichici, che possono portare a una eccessiva assunzione di cibo (bulimia, crisi maniacali, episodi acuti della schizofrenia) o a una netta diminuzione (crisi depressive, sindromi ipocondriache), fino ad arrivare al digiuno, come nella anoressia mentale.
Il meccanismo di regolazione della fame ha sede nell’ipotalamo ed è affidato alla fine interazione tra il centro della fame e quello della sazietà.
Il primo è costantemente attivo e viene inibito dal centro della sazietà, la cui attività è direttamente proporzionale alla velocità con cui le sue cellule consumano glucosio (sono perciò chiamate “glucostati”): se consumano poco glucosio, perché nel circolo venoso esso è scarso, le cellule diminuiscono la loro attività e non agiscono sul centro della sazietà, che così non inibisce il centro della fame; al contrario, se il glucosio in circolo è abbondante, aumenta l’attività frenante delle cellule sul centro della sazietà, con conseguente inibizione del centro della fame.
Altri fattori regolatori della fame sono poi costituiti dal freddo che aumenta la fame e da esperienze culturali, quali l’esperienza passata, l’aspetto, il gusto e l’odore dei cibi.
Altri termini medici
Eiaculazione Retrògrada
Disturbo sessuale del maschio, caratterizzato da eiaculazione in vescica, da non confondere con l’aneiaculazione: il paziente avverte le contrazioni eiaculatorie...
Definizione completa
Sadomasochismo
Presenza contemporanea nel comportamento della stessa persona di elementi di sadismo e di masochismo....
Definizione completa
àcidi Grassi Essenziali
Lipidi che non possono essere sintetizzati dal nostro organismo e devono quindi essere necessariamente introdotti con gli alimenti. Essi svolgono...
Definizione completa
Metafase
Seconda fase della mitosi, nel corso della quale i cromosomi ormai duplicati migrano lungo le fibre del fuso mitotico, disponendosi...
Definizione completa
Astrocitoma
Tumore cerebrale benigno, che origina dalla nevroglia. Colpisce soprattutto l’adulto, in particolare di sesso maschile. Spesso le avvisaglie consistono in...
Definizione completa
Riflessante
Prodotto cosmetico impiegato per conferire maggiore lucentezza alla superficie dei capelli e delle unghie, e un eventuale riflesso colorato ai...
Definizione completa
Coenzima
(o cofattore), sostanza a basso peso molecolare che costituisce la porzione non proteica (gruppo prostetico) dell’enzima. L’unione del coenzima alla...
Definizione completa
Diamo i numeri
Orgogliosi dei nostri numeri e dei servizi che offriamo.
7650
termini medici
6235
giorni online
604795