Parto Prematuro
Definizione medica del termine Parto Prematuro
Ultimi cercati: Gonadotropine - Burro - Ambidestrismo - Atopìa - Krukenberg, tumore di
Definizione di Parto Prematuro
Parto Prematuro
(o parto pretermine), parto che avviene tra il 180° e il 265° giorno a partire dall’ultima mestruazione.
La frequenza oscilla tra il 6% e il 15% di tutti i parti.
È responsabile dell’85% delle malattie prenatali e della mortalità neonatale.
Il rischio di mortalità neonatale è molto alto fino a 230 giorni e diventa di poco superiore a quello dei nati a termine dopo 242 giorni.
Il parto prematuro può essere dovuto a cause materne (malattie acute o croniche come diabete, ipertensione, gestosi del 3° trimestre, malattie infettive), oppure ad alterazioni strutturali dell’utero (insufficienza cervico-segmentaria e fibromi), o a cause fetali (gemellarità, situazione trasversa, morte intrauterina del feto) e a cause placentari e degli annessi (polidramnio, distacco intempestivo di placenta, placenta previa).
È inoltre più frequente nelle donne al primo parto, in quelle che hanno avuto molti figli e nelle donne con età superiore ai 35 anni.
Considerando il rischio di patologia neonatale dovuta al parto prematuro (vedi pretermine), è importante la sua prevenzione, attuata attraverso l’individuazione delle situazioni a rischio e la messa in opera di misure assistenziali e terapeutiche adeguate, tra le quali è fondamentale il riposo a letto.
A tale riguardo è preferibile il decubito laterale sinistro, poiché aumenta il flusso placentare e la perfusione renale materna; posizione alternativa è quella semi-supina.
La frequenza oscilla tra il 6% e il 15% di tutti i parti.
È responsabile dell’85% delle malattie prenatali e della mortalità neonatale.
Il rischio di mortalità neonatale è molto alto fino a 230 giorni e diventa di poco superiore a quello dei nati a termine dopo 242 giorni.
Il parto prematuro può essere dovuto a cause materne (malattie acute o croniche come diabete, ipertensione, gestosi del 3° trimestre, malattie infettive), oppure ad alterazioni strutturali dell’utero (insufficienza cervico-segmentaria e fibromi), o a cause fetali (gemellarità, situazione trasversa, morte intrauterina del feto) e a cause placentari e degli annessi (polidramnio, distacco intempestivo di placenta, placenta previa).
È inoltre più frequente nelle donne al primo parto, in quelle che hanno avuto molti figli e nelle donne con età superiore ai 35 anni.
Considerando il rischio di patologia neonatale dovuta al parto prematuro (vedi pretermine), è importante la sua prevenzione, attuata attraverso l’individuazione delle situazioni a rischio e la messa in opera di misure assistenziali e terapeutiche adeguate, tra le quali è fondamentale il riposo a letto.
A tale riguardo è preferibile il decubito laterale sinistro, poiché aumenta il flusso placentare e la perfusione renale materna; posizione alternativa è quella semi-supina.
Altri termini medici
Cavernosometrìa
Indagine diagnostica per lo studio dell’impotenza. Si induce un’erezione mediante infusione di soluzione fisiologica direttamente nei corpi cavernosi, e si...
Definizione completa
Càpside
In virologia, particolare struttura proteica, costituita da numerose subunità o capsomeri, che avvolge l’acido nucleico della particella virale (vedi virus)...
Definizione completa
Glucagonoma
Tumore raro, solitario, il cui volume può occupare la maggior parte del corpo e della coda del pancreas e che...
Definizione completa
Penicillina
(o penicillina G, o benzilpenicillina), farmaco antibiotico prodotto da colture della muffa Penicillium notatum, capostipite degli antibiotici e del gruppo...
Definizione completa
Polivalente
Si dice di vaccino preparato con particelle provenienti da ceppi diversi appartenenti alla stessa specie, al fine di assicurare protezione...
Definizione completa
Korsakoff, Sìndrome Di
Tipica manifestazione acuta dell'alcolismo cronico, detta anche psicosi di Korsakoff, dovuta agli effetti della deficienza di tiamina (vitamina B1) sul...
Definizione completa
Goodpasture, Sìndrome Di
Malattia autoimmunitaria caratterizzata dalla presenza contemporanea di emorragie polmonari, glomerulonefrite e riscontro di anticorpi anti-membrana basale. Colpisce, di preferenza, individui...
Definizione completa
Elettroliti
Sostanze (acidi, basi o sali) che disciolte in acqua o in altri solventi si dissociano in ioni, cioè in atomi...
Definizione completa
Tiròide, Tumori Della
Gruppo di tumori che colpiscono la tiroide, distinti in due varietà fondamentali: quelli che derivano dall’epitelio follicolare della ghiandola e...
Definizione completa
Diamo i numeri
Orgogliosi dei nostri numeri e dei servizi che offriamo.
7650
termini medici
6496
giorni online
630112
