Cervello
Definizione medica del termine Cervello
Ultimi cercati: Biotina - Petrosi, nervi - Puntura - Serrato, muscolo - Esibizionismo
Definizione di Cervello
Cervello
La parte anteriore e superiore dell’encefalo, di cui costituisce la formazione più rilevante (80% del volume), sede delle funzioni nervose più importanti.
Il cervello è suddiviso in telencefalo, diencefalo, mesencefalo.
Il telencefalo, formato da due emisferi cerebrali, è la parte di gran lunga più voluminosa del cervello, e costituisce il “cervello” in senso stretto, cui si riferiscono fisiologi e neuroclinici.
Gli emisferi sono separati medialmente e in profondità, fino a un nucleo di sostanza bianca detto corpo calloso, dalla scissura interemisferica, in cui penetrano le meningi.
Ogni emisfero è diviso in quattro lobi: frontale, parietale, temporale, occipitale.
Ogni lobo è diviso da solchi in circonvoluzioni e in ognuna di queste si riconoscono aree a funzione specifica, motorie o sensitive, dette aree di proiezione.
Gli emisferi sono percorsi da cavità o ventricoli.
Le pareti degli emisferi sono formate dalla corteccia cerebrale, costituita da sostanza grigia ricca di neuroni, che riveste la sostanza bianca formata da fibre.
I principali nuclei di sostanza bianca sono il corpo calloso, posto a volta sotto la scissura interemisferica, il fornice o trigono cerebrale, lamina posta sotto il corpo calloso.
Nello spessore della sostanza bianca sono compresi nuclei di sostanza grigia; i più importanti sono: l’ippocampo, o corpo di Ammone, in rapporto con la corteccia olfattoria; più dorsalmente i talami ottici ed esternamente a questi i corpi striati.
L’ipotalamo, di forma conica, si collega all’ipofisi ed è assai ricco di vasi sanguigni.
Le zone del cervello in cui sono localizzati i più importanti centri sono: l’area motrice, anteriore alla scissura di Rolando (corteccia precentrale), dalla quale dipendono i movimenti degli arti e del capo; l’area posteriore alla medesima scissura (area postcentrale), nella quale è localizzata la sensibilità per le medesime parti; il lobo occipitale, in cui si proietta la sensibilità visiva; i lobi temporali per la sensibilità acustica; la circonvoluzione dell’ippocampo per la sensibilità olfattiva e gustativa.
Centri particolari sono: il verbo-motore e il verbo-acustico, il centro motore e il centro visivo della scrittura, le cui lesioni provocano rispettivamente afasia e sordità verbale, agrafia e cecità verbale.
Dei centri sottocorticali, il talamo è il centro riflesso delle emozioni che provocano il pianto e il riso, il corpo striato controlla il tono dei muscoli scheletrici e regola i movimenti automatici; l’ipotalamo regola la temperatura, il sonno, il ricambio dell’acqua, dei glicidi, dei grassi ecc.
.
Il cervello è suddiviso in telencefalo, diencefalo, mesencefalo.
Il telencefalo, formato da due emisferi cerebrali, è la parte di gran lunga più voluminosa del cervello, e costituisce il “cervello” in senso stretto, cui si riferiscono fisiologi e neuroclinici.
Gli emisferi sono separati medialmente e in profondità, fino a un nucleo di sostanza bianca detto corpo calloso, dalla scissura interemisferica, in cui penetrano le meningi.
Ogni emisfero è diviso in quattro lobi: frontale, parietale, temporale, occipitale.
Ogni lobo è diviso da solchi in circonvoluzioni e in ognuna di queste si riconoscono aree a funzione specifica, motorie o sensitive, dette aree di proiezione.
Gli emisferi sono percorsi da cavità o ventricoli.
Le pareti degli emisferi sono formate dalla corteccia cerebrale, costituita da sostanza grigia ricca di neuroni, che riveste la sostanza bianca formata da fibre.
I principali nuclei di sostanza bianca sono il corpo calloso, posto a volta sotto la scissura interemisferica, il fornice o trigono cerebrale, lamina posta sotto il corpo calloso.
Nello spessore della sostanza bianca sono compresi nuclei di sostanza grigia; i più importanti sono: l’ippocampo, o corpo di Ammone, in rapporto con la corteccia olfattoria; più dorsalmente i talami ottici ed esternamente a questi i corpi striati.
L’ipotalamo, di forma conica, si collega all’ipofisi ed è assai ricco di vasi sanguigni.
Le zone del cervello in cui sono localizzati i più importanti centri sono: l’area motrice, anteriore alla scissura di Rolando (corteccia precentrale), dalla quale dipendono i movimenti degli arti e del capo; l’area posteriore alla medesima scissura (area postcentrale), nella quale è localizzata la sensibilità per le medesime parti; il lobo occipitale, in cui si proietta la sensibilità visiva; i lobi temporali per la sensibilità acustica; la circonvoluzione dell’ippocampo per la sensibilità olfattiva e gustativa.
Centri particolari sono: il verbo-motore e il verbo-acustico, il centro motore e il centro visivo della scrittura, le cui lesioni provocano rispettivamente afasia e sordità verbale, agrafia e cecità verbale.
Dei centri sottocorticali, il talamo è il centro riflesso delle emozioni che provocano il pianto e il riso, il corpo striato controlla il tono dei muscoli scheletrici e regola i movimenti automatici; l’ipotalamo regola la temperatura, il sonno, il ricambio dell’acqua, dei glicidi, dei grassi ecc.
.
Altri termini medici
Clavulanico, Acido
Inibitore delle betalattamasi batteriche. Viene usato in associazione agli antibiotici betalattamici per inibire l’antibiotico-resistenza dei batteri produttori di betalattamasi. Si...
Definizione completa
Cartilàgine
Tessuto biancastro, consistente ma elastico e flessibile, costituito da un particolare connettivo, nella cui sostanza intercellulare decorrono fibre collagene ed...
Definizione completa
Tibiale Anteriore, Muscolo
Muscolo che origina dal terzo medio della tibia e si inserisce sulle ossa che costituiscono la prima articolazione metatarso-falangea....
Definizione completa
Tracheotomìa
Incisione della trachea, effettuata durante l’intervento di tracheostomia, e come manovra di emergenza per impedire l’asfissia quando un ostacolo laringeo...
Definizione completa
Mandìbola
Osso unico impari e mediano del capo, formato da una porzione orizzontale (corpo) ricurva, a forma di ferro di cavallo...
Definizione completa
Zollinger-Ellison, Sìndrome Di
Grave malattia ulcerosa del tratto digerente superiore, accompagnata da diarrea e provocata da un tumore secernente gastrina Il tumore, maligno...
Definizione completa
Autoclave
Apparecchio chiuso ermeticamente in cui il vapore formato dall’acqua portata a ebollizione fa aumentare la pressione interna, la quale a...
Definizione completa
Raffreddore
(o coriza), stato infiammatorio della mucosa nasale, caratterizzato da bruciore alle narici, cefalea, scolo nasale, che può durare, in genere...
Definizione completa
Diamo i numeri
Orgogliosi dei nostri numeri e dei servizi che offriamo.
7650
termini medici
6473
giorni online
627881
