Colite
Definizione medica del termine Colite
Ultimi cercati: Cotone idròfilo - Putamen - Insufficienza mitràlica - Irsutismo - Propranololo
Definizione di Colite
Colite
Malattia infiammatoria, a carattere acuto o cronico, del colon.
Le forme acute sono causate da tossine, batteri, virus, protozoi, farmaci o errori alimentari: sempre sono presenti diarrea, a volte con sangue e muco nelle feci; nausea; meno frequentemente vomito; febbre.
Il polso può farsi più frequente e compare una spossatezza via via più intensa.
Nella forme più gravi si hanno molte scariche di diarrea al giorno (fino a 20 e più), spesso con grosse quantità di sangue e pus nelle feci; compaiono dolori addominali crampiformi; la febbre raggiunge valori elevati; la sete diventa intensa per disidratazione progressiva, mentre la diuresi si riduce fino all’oliguria e la stanchezza diventa intollerabile.
Tipi particolari di colite acuta sono quella da radiazioni e quella da farmaci antitumorali: in entrambi i casi viene a mancare il normale ricambio cellulare, con perdita delle funzioni intestinali.
Le coliti croniche, caratterizzate da disturbi di lunga durata, possono essere originate sia da microrganismi (colite amebica o tubercolare), sia da cause sconosciute (colite ulcerosa e malattia di Crohn): i sintomi non differiscono di molto da quelli delle forme acute.
La terapia si basa sul riposo a letto, sulla reintegrazione dei liquidi e dei sali persi con la diarrea e, se possibile, sulla cura della malattia di base; tuttavia, specie nelle colite acute, i disturbi tendono a guarire senza terapie entro pochi giorni.
Le forme acute sono causate da tossine, batteri, virus, protozoi, farmaci o errori alimentari: sempre sono presenti diarrea, a volte con sangue e muco nelle feci; nausea; meno frequentemente vomito; febbre.
Il polso può farsi più frequente e compare una spossatezza via via più intensa.
Nella forme più gravi si hanno molte scariche di diarrea al giorno (fino a 20 e più), spesso con grosse quantità di sangue e pus nelle feci; compaiono dolori addominali crampiformi; la febbre raggiunge valori elevati; la sete diventa intensa per disidratazione progressiva, mentre la diuresi si riduce fino all’oliguria e la stanchezza diventa intollerabile.
Tipi particolari di colite acuta sono quella da radiazioni e quella da farmaci antitumorali: in entrambi i casi viene a mancare il normale ricambio cellulare, con perdita delle funzioni intestinali.
Le coliti croniche, caratterizzate da disturbi di lunga durata, possono essere originate sia da microrganismi (colite amebica o tubercolare), sia da cause sconosciute (colite ulcerosa e malattia di Crohn): i sintomi non differiscono di molto da quelli delle forme acute.
La terapia si basa sul riposo a letto, sulla reintegrazione dei liquidi e dei sali persi con la diarrea e, se possibile, sulla cura della malattia di base; tuttavia, specie nelle colite acute, i disturbi tendono a guarire senza terapie entro pochi giorni.
Altri termini medici
Piodermite
Dermatite suppurativa, detta anche dermatite piogenica, provocata e sostenuta da germi piogeni (streptococchi e stafilococchi). Si manifesta con bolle, pustole...
Definizione completa
HLA
Sigla di Human Leucocyte Antigens (antigeni umani leucocitari), detto anche sistema di istocompatibilità, composto da molecole che si trovano sulla...
Definizione completa
Bilirubinogènesi
Insieme di processi metabolici che nell’organismo portano alla biosintesi della bilirubina....
Definizione completa
Disproteinemìa
(o disprotidemia), alterata composizione proteica del plasma sanguigno, spesso caratterizzata dalla comparsa di frazioni anomale con significato patologico....
Definizione completa
Formalina
Soluzione acquosa al 30-40% di formaldeide con metanolo, usata per conservare i preparati anatomici e per imbalsamazioni. È fortemente caustica...
Definizione completa
Ketorolac
Farmaco del gruppo dei FANS, correlato chimicamente all’indometacina, agisce inibendo l’enzima ciclo-ossigenasi. Molto efficace anche nel controllo del dolore neoplastico...
Definizione completa
Streptococcus Pyògenes
(famiglia Streptococcaceae), batterio gram-positivo, asporigeno, aerobio, immobile, produttore di tossina eritrogenica (gruppo A emolitico). Provoca la scarlattina....
Definizione completa
Digestione
Indice:Il processo digestivo.La digestione nella bocca e nello stomaco.La digestione intestinale.l’insieme delle trasformazioni fisico-chimiche che gli alimenti...
Definizione completa
Holter, Elettrocardiogramma
(o elettrocardiogramma dinamico), tecnica di registrazione continua (in genere per 24 ore) dell’elettrocardiogramma (ECG) mediante un apparecchio portatile, comprendente un...
Definizione completa
Diamo i numeri
Orgogliosi dei nostri numeri e dei servizi che offriamo.
7650
termini medici
6209
giorni online
602273