Micoplasma
Definizione medica del termine Micoplasma
Ultimi cercati: Femorale, fascia - Citrullina - SHGB (sexual hormones binding globulin) - Dito - Onfalocele
Definizione di Micoplasma
Micoplasma
Microrganismo, privo di parete cellulare, che presenta spiccato pleiomorfismo; gli elementi più piccoli hanno un diametro di 0,1-0,2 µm e attraversano i filtri da batteriologia non solo per la loro estrema piccolezza, ma anche a causa della plasticità e flessibilità della membrana.
Risultano essere i più piccoli organismi in grado di riprodursi al di fuori di cellule ospiti.
Fatta eccezione per alcune specie, dotate di movimento di tipo scivolante, i micoplasmi sono immobili.
Caratteristica comune è la particolare affinità per cellule umane e animali.
L’elemento principale di distinzione nei riguardi degli altri microrganismi è l’assenza di parete cellulare: ciò condiziona, oltre che l’insensibilità a penicillina, cicloserina, cefalosporina (cioè a tutti i chemioantibiotici che agiscono sulla parete), la loro particolare fragilità e la forte sensibilità ai cambiamenti della pressione osmotica.
I micoplasmi provocano gravi malattie in diverse specie di animali (per esempio, pleuropolmoniti, mastiti nei bovini); si può affermare che in generale non esista specie domestica nella quale non sia stato ritrovato un micoplasma patogeno.
I micoplasmi isolati dall’uomo appartengono ad almeno sette specie diverse.
La loro patogenità sull’uomo è però ancora incerta: solo Mycoplasma pneumoniae si è dimostrato con certezza causa di malattia.
È infatti l’agente eziologico di molti casi (30%) di polmonite atipica.
Gli antibiotici attivi su questo micoplasma sono molti: i più efficienti risultano la tetraciclina e la eritromicina.
La frequenza di infezione da micoplasma è più alta nei giovani tra 5-15 anni, e nelle reclute.
Risultano essere i più piccoli organismi in grado di riprodursi al di fuori di cellule ospiti.
Fatta eccezione per alcune specie, dotate di movimento di tipo scivolante, i micoplasmi sono immobili.
Caratteristica comune è la particolare affinità per cellule umane e animali.
L’elemento principale di distinzione nei riguardi degli altri microrganismi è l’assenza di parete cellulare: ciò condiziona, oltre che l’insensibilità a penicillina, cicloserina, cefalosporina (cioè a tutti i chemioantibiotici che agiscono sulla parete), la loro particolare fragilità e la forte sensibilità ai cambiamenti della pressione osmotica.
I micoplasmi provocano gravi malattie in diverse specie di animali (per esempio, pleuropolmoniti, mastiti nei bovini); si può affermare che in generale non esista specie domestica nella quale non sia stato ritrovato un micoplasma patogeno.
I micoplasmi isolati dall’uomo appartengono ad almeno sette specie diverse.
La loro patogenità sull’uomo è però ancora incerta: solo Mycoplasma pneumoniae si è dimostrato con certezza causa di malattia.
È infatti l’agente eziologico di molti casi (30%) di polmonite atipica.
Gli antibiotici attivi su questo micoplasma sono molti: i più efficienti risultano la tetraciclina e la eritromicina.
La frequenza di infezione da micoplasma è più alta nei giovani tra 5-15 anni, e nelle reclute.
Altri termini medici
Analgesìa
Soppressione della sensazione dolorifica con conservazione di quella tattile. L’analgesìa naturale si osserva in alcune affezioni nervose come la siringomielia...
Definizione completa
Adattometrìa
Tecnica diagnostica per determinare la soglia di sensibilità luminosa della retina nell’adattamento al buio, cioè il tempo occorrente perché si...
Definizione completa
Sartorio
Il muscolo più lungo del corpo umano, sito nella regione antero-laterale della coscia; simile a un nastro, si inserisce in...
Definizione completa
Ileite Segmentaria, Ileite Terminale
Sinonimi di malattia di Crohn del tenue (vedi Crohn, malattia di)....
Definizione completa
Demenza Presenile
Stato di deterioramento mentale che insorge prima dei 65 anni di età. Si manifesta con forme piuttosto rare; le principali...
Definizione completa
ùtero-ovàrico, Pedùncolo
Insieme dei vasi dell’utero e dell’ovaio, situati nel legamento largo dell’utero....
Definizione completa
Narcoanàlisi
Metodo di indagine psicologica, oggi pressoché abbandonato, in cui il colloquio con il paziente viene eseguito mentre questi è sotto...
Definizione completa
Ansa Cieca, Sìndrome Dell’
(o sindrome da polluzione batterica), condizione patologica caratterizzata da un abnorme sviluppo di batteri nell’intestino tenue (che in condizioni normali...
Definizione completa
Diamo i numeri
Orgogliosi dei nostri numeri e dei servizi che offriamo.
7650
termini medici
6452
giorni online
625844
