Caricamento...

Pace-maker

Definizione medica del termine Pace-maker

Ultimi cercati: Peso ideale - Ergosterolo - Eritroblasto - Anticolinesteràsici - Avorio

Definizione di Pace-maker

Pace-maker

Apparecchio che stimola elettricamente la contrazione cardiaca quando, a causa di un processo patologico, questa non è assicurata autonomamente dal tessuto di conduzione cardiaca.
Viene sistemato, mediante intervento chirurgico in anestesia locale, nella parete toracica o addominale; dalla scatoletta contenente le batterie partono due fili, alla cui estremità sono posti gli elettrodi, che vengono fissati sulla superficie del cuore, nello spessore del miocardio o, attraverso cateteri venosi, direttamente nelle cavità cardiache.
Le batterie, del tipo a litio, durano circa sei anni; più recentemente sono entrati in uso i micro-pace-maker, a ricarica esterna ogni tre mesi, e i pace-maker ad alimentazione atomica, al plutonio, che durano 10-15 anni.
I tipi di pace-maker più usati sono: il ritmatore a domanda ventricolare (quello più comunemente impiantato), che entra in funzione quando la frequenza ventricolare scende al di sotto di un certo limite; il ritmatore a domanda atriale, che interviene quando la frequenza cardiaca (atriale) si abbassa; e il ritmatore completamente automatico, che può stimolare o solo gli atri o, in caso di blocco atrioventricolare, anche i ventricoli.
Un pace-maker può essere impiantato temporaneamente o permanentemente; la prima eventualità si utilizza in caso di infarto miocardico acuto, di bradicardia con frequenza inferiore a 35 battiti al minuto, durante interventi chirurgici cardiaci e nelle emergenze aritmiche ad alto rischio; un pace-maker permanente si impianta in caso di blocco atrio-ventricolare congenito sintomatico (per esempio lipotimie), di blocco di II grado (I-II tipo di Mobitz), di blocco atrio-venticolare totale parossistico, intermittente o variabile, di fibrillazione atriale lenta o di fibrilloflutter con disturbi della conduzione atrio-ventricolare, di blocco senoatriale complicato da tachiaritmie, di blocco atrio-ventricolare totale con frequenza relativamente elevata dei centri automatici secondari, di bradicardia sinusale sintomatica.
Vivere con un pace-maker comporta visite e controlli elettrocardiografici frequenti e alcune precauzioni, quali non lavorare presso centrali elettriche o stazioni radio e fare attenzione alle porte magnetiche; per il resto non vi sono problemi, non è controindicata alcuna terapia cardiologica, né la guida dell’automobile o una gravidanza.
Quali possibili inconvenienti si segnalano decubiti o infezioni locali, spostamenti del catetere, guasti delle batterie, peraltro molto rari.
Possono altresì insorgere problemi psicologici, che si prevengono con una corretta informazione del paziente e dei suoi familiari.
1.018     0

Altri termini medici

Decorso

Evoluzione di una malattia nel tempo. In relazione al decorso, i processi morbosi si differenziano in acuti (a decorso piuttosto...
Definizione completa

Cicatrizzanti

Farmaci impiegati per ripristinare l’integrità della cute e delle superfici mucose alterate per azione di agenti traumatici, chimici, fisici o...
Definizione completa

Anorchìa

(o anorchidìa), assenza congenita di uno o di entrambi i testicoli....
Definizione completa

Acqua Distillata

Acqua pura ottenuta per distillazione, mediante bollitura e condensazione del vapore in un refrigeratore sterile. Usata come veicolo di soluzioni...
Definizione completa

Litio

Elemento chimico che in condizioni normali si trova in tracce nell’organismo e la cui somministrazione può interferire con diversi processi...
Definizione completa

Condrosternale, Articolazione

Articolazione che congiunge le cartilagini delle prime sette costole con lo sterno, consentendo limitati movimenti alle costole durante gli atti...
Definizione completa

Domperidone

Farmaco antiemetico che agisce aumentando il tono dello sfintere esofageo e inibendo il rilasciamento gastrico. Indicato in caso di nausea...
Definizione completa

Widal, Reazione Di

Sierodiagnosi che permette di diagnosticare il tifo addominale o forme paratifiche. Consiste nel mettere a contatto il siero del paziente...
Definizione completa

Vertìgine

Sensazione illusoria di rotazione o di spostamento oscillatorio degli oggetti e dell’ambiente circostante o del proprio corpo rispetto all’ambiente, dovuta...
Definizione completa

Diamo i numeri

Orgogliosi dei nostri numeri e dei servizi che offriamo.

7650

termini medici

6103

giorni online

591991

utenti