Prolasso Mitràlico
Definizione medica del termine Prolasso Mitràlico
Ultimi cercati: Circolatorio, apparato - Emospermìa - Roncopatia - Baclofene - Chiazza
Definizione di Prolasso Mitràlico
Prolasso Mitràlico
Alterazione della valvola mitralica del cuore e del suo apparato di sostegno (anello fibroso, corde tendinee), che causa un imperfetto funzionamento della valvola stessa.
L’origine è perlopiù ignota, anche se spesso può verificarsi nei soggetti affetti da febbre reumatica, da valvulopatia reumatica, da cardiopatia ischemica, da anomalie diffuse a carico del tessuto connettivale (come nella sindrome di Marfan).
Il prolasso mitràlico colpisce prevalentemente il sesso femminile, con una maggior incidenza nella fascia d’età compresa fra i 14 e i 30 anni.
La particolare frequenza del disturbo in certi gruppi familiari suggerisce una possibile forma di trasmissione ereditaria di tipo autosomico dominante.
In molti casi è asintomatica, ma talora può dare luogo a disturbi del ritmo cardiaco (extrasistoli ventricolari e sopraventricolari, tachicardia parossistica ecc.); all’ascoltazione è presente un tipico rumore sistolico (“click” sistolico), ma la diagnosi definitiva viene posta all’esame ecocardiografico.
Nelle forme non complicate non occorre alcuna terapia specifica, se non quella concernente la prevenzione dell’endocardite batterica, mediante antibiotico-profilassi in vista di interventi chirurgici, estrazioni dentarie ecc.
Nelle forme gravi, con frequenti complicazioni da edema polmonare e insufficienza circolatoria, si provvede con intervento chirurgico.
L’origine è perlopiù ignota, anche se spesso può verificarsi nei soggetti affetti da febbre reumatica, da valvulopatia reumatica, da cardiopatia ischemica, da anomalie diffuse a carico del tessuto connettivale (come nella sindrome di Marfan).
Il prolasso mitràlico colpisce prevalentemente il sesso femminile, con una maggior incidenza nella fascia d’età compresa fra i 14 e i 30 anni.
La particolare frequenza del disturbo in certi gruppi familiari suggerisce una possibile forma di trasmissione ereditaria di tipo autosomico dominante.
In molti casi è asintomatica, ma talora può dare luogo a disturbi del ritmo cardiaco (extrasistoli ventricolari e sopraventricolari, tachicardia parossistica ecc.); all’ascoltazione è presente un tipico rumore sistolico (“click” sistolico), ma la diagnosi definitiva viene posta all’esame ecocardiografico.
Nelle forme non complicate non occorre alcuna terapia specifica, se non quella concernente la prevenzione dell’endocardite batterica, mediante antibiotico-profilassi in vista di interventi chirurgici, estrazioni dentarie ecc.
Nelle forme gravi, con frequenti complicazioni da edema polmonare e insufficienza circolatoria, si provvede con intervento chirurgico.
Altri termini medici
Pannìcolo Adiposo
Strato di tessuto sottocutaneo ricco di cellule adipose il cui spessore varia a seconda dello stato di nutrizione....
Definizione completa
Ciclospasmo
Contrazione spastica del muscolo ciliare dell’occhio, con relativo disturbo dell’accomodazione....
Definizione completa
Coscia
Parte dell’arto inferiore situata tra l’anca e il ginocchio. È costituita da muscoli che rivestono il femore, unico osso che...
Definizione completa
Osteite
Malattia infiammatoria, acuta o cronica, delle ossa dovuta a cause diverse. L’osteite tubercolare (oggi piuttosto rara) si localizza elettivamente alle...
Definizione completa
Fìstola
Canale patologico che mette in comunicazione un viscere cavo o una cavità patologica con un altro viscere cavo o con...
Definizione completa
Trofoblasto
Strato monocellulare superficiale della blastocisti che serve alla nutrizione dell’embrione. Dà origine alla placenta e ad altri annessi embrionali, ma...
Definizione completa
Pedofilìa
Perversione sessuale caratterizzata da attrazione erotica verso i bambini....
Definizione completa
Microsomìa
Deficiente sviluppo delle dimensioni corporee, consistente in una forma di nanismo in cui tutte le parti del corpo conservano le...
Definizione completa
Retinoscopìa
Metodo per diagnosticare e determinare gli errori di rifrazione dell’occhio. Consiste nel proiettare un fascio luminoso nell’occhio osservando il movimento...
Definizione completa
Diamo i numeri
Orgogliosi dei nostri numeri e dei servizi che offriamo.
7650
termini medici
6475
giorni online
628075
