Convulsioni Neonatali
Definizione medica del termine Convulsioni Neonatali
Ultimi cercati: Nutrizione - Pragmatica della comunicazione - Zigomàtica, arcata - Ciclo mestruale - Lemnisco
Definizione di Convulsioni Neonatali
Convulsioni Neonatali
Crisi convulsive che si verificano durante il primo mese di vita (4-14‰ di neonati colpiti).
Le convulsioni neonatali possono essere di tipo motorio o vegetativo.
Le crisi motorie possono essere: crisi toniche, caratterizzate da irrigidimento di tutto il corpo del bambino; crisi cloniche focali, con diminuzione della vigilanza (il bambino non fissa lo sguardo, non risponde ai richiami), caratterizzate da movimenti ripetitivi meccanici simili a scosse che interessano solo metà corpo; crisi cloniche multifocali, durante le quali le clonie migrano potendo interessare gran parte della muscolatura scheletrica; crisi miocloniche massive, molto rare; crisi minime o atipiche, caratterizzate da movimenti automatici di suzione, apertura e chiusura ripetute delle palpebre, fissità o deviazione dell’occhio, pedalamento.
Le crisi vegetative sono caratterizzate perlopiù da momenti di improvviso pallore, cianosi, apnea, bradicardia.
Nei casi più gravi può subentrare uno stato di male epilettico.
La diagnosi richiede un periodo d’osservazione del neonato con la madre e la registrazione di un elettroencefalogramma in poligrafia, che valuta contemporaneamente l’attività cerebrale, cardiaca, respiratoria e i movimenti oculari e muscolari.
Bisogna prestare attenzione a non confondere le convulsioni neonatali con i tremori o altri movimenti fisiologici, o con le crisi di cianosi d’origine cardiaca o respiratoria, col tetano neonatale e col nistagmo congenito.
È indispensabile consultare il pediatra.
La terapia dipende dalla causa.
Le convulsioni neonatali possono essere di tipo motorio o vegetativo.
Le crisi motorie possono essere: crisi toniche, caratterizzate da irrigidimento di tutto il corpo del bambino; crisi cloniche focali, con diminuzione della vigilanza (il bambino non fissa lo sguardo, non risponde ai richiami), caratterizzate da movimenti ripetitivi meccanici simili a scosse che interessano solo metà corpo; crisi cloniche multifocali, durante le quali le clonie migrano potendo interessare gran parte della muscolatura scheletrica; crisi miocloniche massive, molto rare; crisi minime o atipiche, caratterizzate da movimenti automatici di suzione, apertura e chiusura ripetute delle palpebre, fissità o deviazione dell’occhio, pedalamento.
Le crisi vegetative sono caratterizzate perlopiù da momenti di improvviso pallore, cianosi, apnea, bradicardia.
Nei casi più gravi può subentrare uno stato di male epilettico.
La diagnosi richiede un periodo d’osservazione del neonato con la madre e la registrazione di un elettroencefalogramma in poligrafia, che valuta contemporaneamente l’attività cerebrale, cardiaca, respiratoria e i movimenti oculari e muscolari.
Bisogna prestare attenzione a non confondere le convulsioni neonatali con i tremori o altri movimenti fisiologici, o con le crisi di cianosi d’origine cardiaca o respiratoria, col tetano neonatale e col nistagmo congenito.
È indispensabile consultare il pediatra.
La terapia dipende dalla causa.
Altri termini medici
Tossicodipendenza
Indice:La crisi di astinenza e l’overdoseConseguenze sulla salute e terapiasubordinazione fisica e psichica a una sostanza, medicamentosa o voluttuaria, stupefacente...
Definizione completa
Extrasìstole
Contrazione cardiaca anticipata. La maggior parte di esse consegue alla produzione di un impulso elettrico a livello di un focolaio...
Definizione completa
Circumvallate, Papille
Papille che, in numero da 7 a 11, si trovano disposte a V, con vertice posteriore, alla base della lingua...
Definizione completa
Osmosi
Corrente di diffusione spontanea, unidirezionale, di un solvente attraverso una membrana semipermeabile posta tra due soluzioni di quello stesso solvente...
Definizione completa
Indurente
Prodotto cosmetico liquido che si spalma sulle unghie per renderle più dure e più resistenti....
Definizione completa
Granuloma
Focolaio infiammatorio circoscritto, costituito da tessuto di granulazione. Il termine generalmente indica una raccolta di cellule infiammatorie (macrofagi) che assumono...
Definizione completa
Koplik, Segno Di
O enantema di Koplik, piccole macule bianco-grigiastre con margini arrossati, che assomigliano a una spruzzatura di calce: tipiche del morbillo...
Definizione completa
Discinesia Tardiva
Sindrome extrapiramidale caratterizzata da movimenti involontari dei muscoli facciali e degli arti. Si manifesta nel 10-20% dei pazienti trattati con...
Definizione completa
Diamo i numeri
Orgogliosi dei nostri numeri e dei servizi che offriamo.
7650
termini medici
6442
giorni online
624874
