Fusi Neuromuscolari
Definizione medica del termine Fusi Neuromuscolari
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Definizione di Fusi Neuromuscolari
Fusi Neuromuscolari
(corpuscoli neuromuscolari del Golgi), recettori della sensibilità propriocettiva, sensibili nel caso specifico allo stato di lunghezza del muscolo, posti all’interno dei muscoli stessi; sono dotati di innervazione sensitiva e di proprie fibre muscolari, provviste a loro volta di innervazione motoria (fibre gamma) e disposte parallelamente alle fibre muscolari scheletriche circostanti.
La funzione dei fusi neuromuscolari è di controllare l’attività del muscolo, graduandone in via riflessa la lunghezza, per evitare gli eccessi di allungamento o di accorciamento.
Questo è possibile grazie a due attività contrapposte: il controllo motore delle fibre gamma e l’azione indiretta delle fibre dei grandi motoneuroni alfa che, facendo contrarre le grandi fibre muscolari extrafusali, mettono in riposo le terminazioni sensoriali dei fusi neuromuscolari.
La funzione dei fusi neuromuscolari è di controllare l’attività del muscolo, graduandone in via riflessa la lunghezza, per evitare gli eccessi di allungamento o di accorciamento.
Questo è possibile grazie a due attività contrapposte: il controllo motore delle fibre gamma e l’azione indiretta delle fibre dei grandi motoneuroni alfa che, facendo contrarre le grandi fibre muscolari extrafusali, mettono in riposo le terminazioni sensoriali dei fusi neuromuscolari.
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