Caricamento...

Intubazione

Definizione medica del termine Intubazione

Ultimi cercati: Actinomicosi - Enoxacina - Viagra - Narcoterapìa - Loggia

Definizione di Intubazione

Intubazione

Introduzione di una sonda o di un tubo in una cavità dell’organismo.
L’intubazione tracheale consiste nell’introduzione di un’apposita sonda (di materiale plastico semirigido) all’interno del lume della trachea, per ripristinare la pervietà delle vie respiratorie e garantire il collegamento dell’apparato respiratorio (trachea-bronchi-alveoli polmonari) con respiratori artificiali meccanici, palloni rianimatori ecc.
L’intubazione tracheale può essere eseguita per via orale (il tubo viene introdotto attraverso la bocca), o per via nasale (il tubo viene fatto passare attraverso le coane fino al rinofaringe e di lì in trachea); viene correntemente eseguita nel corso dell’anestesia generale con narcosi, allo scopo di garantire una sufficiente ventilazione polmonare ai pazienti, in quanto la respirazione spontanea è depressa dall’azione dei farmaci anestetici, ostacolata dall’abolizione dei riflessi delle vie respiratorie, addirittura abolita quando vengano impiegati farmaci anestetici come i curari, che eliminano ogni attività muscolare.
Altre indicazioni all’intubazione tracheale sono rappresentate dall’insufficienza respiratoria acuta o cronica, quando è necessario collegare il paziente a un apparecchio per la respirazione artificiale; e dall’ostruzione alta delle vie respiratorie, per fenomeni compressivi esterni, spasmo ecc.
L’intubazione tracheale può essere mantenuta, grazie ai materiali a elevata biocompatibilità attualmente disponibili, per lunghi periodi di tempo in relazione alle necessità cliniche.
Consente di evitare in molte occasioni (soprattutto nell’urgenza) il ricorso alla tracheotomia, molto più invasiva e dannosa.
A quest’ultimo tipo di intubazione tracheale (ottenuta aprendo una breccia nella parete anteriore della trachea e inserendo un’apposita cannula) si fa ricorso quando l’intubazione tracheale orale o nasale è controindicata, o quando la cannula deve essere mantenuta molto a lungo (per più mesi) o addirittura in permanenza.
1.015     0

Altri termini medici

Mucoviscidosi

(o malattia fibrocistica, o fibrosi cistica), malattia su base genetica, a ereditarietà autosomica recessiva (il gene responsabile è localizzato sul...
Definizione completa

Germe

Termine usato spesso come sinonimo di microrganismo, e in particolare di batterio....
Definizione completa

Russamento

Rumore prodotto durante il sonno dal restringimento delle vie respiratorie. Origina dal velo palatino che oscilla pendendo in modo flaccido...
Definizione completa

Enantema

Eruzione caratterizzata dalla comparsa di macchie rosse di varie dimensioni localizzata alle mucose, prevalentemente della bocca e della faringe, in...
Definizione completa

Laringotomìa

Incisione mediana verticale della laringe, generalmente tra le corde vocali. Si pratica in caso di ostacolato passaggio dell’aria per cause...
Definizione completa

Anabolismo

Insieme dei processi del metabolismo attraverso i quali si assimilano e utilizzano gli alimenti. Contrario di catabolismo....
Definizione completa

Sostanza Intercellulare

Complesso costituito essenzialmente da mucopolisaccaridi, elaborato dalle cellule, che riempie gli eventuali spazi intercellulari. È presente nei tessuti con funzione...
Definizione completa

ìdrope

Versamento diffuso di trasudato nelle cavità sierose del corpo. Secondo la cavità interessata si ha: ascite, idrartro, idrocele, idrocefalo, idrotorace...
Definizione completa

Emorragìa Da ùlcera Duodenale

Perdita di sangue che rappresenta una complicazione del 10-20% delle ulcere duodenali e costituisce circa il 20% delle emorragie del...
Definizione completa

Diamo i numeri

Orgogliosi dei nostri numeri e dei servizi che offriamo.

7650

termini medici

6478

giorni online

628366

utenti