Caricamento...

Filariosi

Definizione medica del termine Filariosi

Ultimi cercati: Uncinata, crisi - Ileoinguinale, nervo - Eiaculazione - Punti lacrimali - Cauterizzazione

Definizione di Filariosi

Filariosi

Gruppo di malattie tropicali provocate da vermi nematodi appartenenti al genere Filaria, che invadono i vasi linfatici e il tessuto sottocutaneo provocando infiammazioni e ostruzione dei vasi linfatici.
La femmina del parassita immette nel circolo sanguigno migliaia di larve (microfilarie) che vengono assunte da alcuni tipi di zanzare (Culex fatigans) durante la puntura.
Le larve maturano nell’intestino della zanzara che, pungendo altri soggetti, diffonde l’infezione.
La forma più comune è causata dal verme Wuchereria bancrofti, endemico nelle zone tropicali e subtropicali (si calcola che ne siano infestate 140 milioni di persone nel mondo); altri vermi chiamati incausa sono Brugia malayi, Onchocerca volvolus e Loa loa.
Altre infezioni della stessa famiglia della filariosi sono infatti la loiasi, l'oncocerchiosi e la dracunculiasi.
Le manifestazioni cliniche sono variabili, da quadri asintomatici a forme con febbre alta e grave coinvolgimento dei vasi linfatici degli arti inferiori e dei vasi genitali esterni fino all’elefantiasi.
La fase acuta è generalmente di breve durata, ma può essere seguita da recidive che alla lunga portano a ostruzione definitiva dei vasi linfatici con edemi, ascite, idrocele, elefantiasi irriducibile.
Indicativa per la diagnosi è la presenza di microfilarie nel sangue, ma non si tratta di un reperto costante: in molti casi, dunque, la diagnosi rimane basata sui sintomi.
Il farmaco di prima scelta per il trattamento della filariosi è la dietilcarbamazina, usata peraltro anche nella chemioprofilassi dei soggetti che si recano nelle zone di endemia.
Poiché il farmaco può determinare effetti collaterali di una certa gravità (encefalopatia, fenomeni allergici a seguito della distruzione delle filarie), è spesso necessario associare anche antiistaminici e/o cortisonici.
1.234     0

Altri termini medici

Cutireazione

Prova cutanea eseguita a scopo diagnostico per stabilire se nell’organismo esista uno stato di immunità oppure di ipersensibilità ad agenti...
Definizione completa

Trisma

Contrattura spastica dei muscoli masticatori (masseteri pterigoidei e temporali), per cui è impossibile aprire la bocca; si riscontra nel tetano...
Definizione completa

Indobufene

Farmaco antiaggregante piastrinico, il cui effetto dipende dall'inibizione della cicloossigenasi e della trombossan-sintetasi. Viene usato nella prevenzione di eventi trombotici...
Definizione completa

Amamèlide

(Hamamelis virginiana, famiglia Amamelidacee), arbusto di cui si usano in terapia le foglie, che contengono tannini e un tanogallico astringente...
Definizione completa

Amitosi

Modalità incompleta di divisione cellulare, per cui il nucleo sembra dividersi quasi casualmente, senza le normali fasi mitotiche. La più...
Definizione completa

Iperplasìa

Aumento di volume di un organo o di un tessuto per aumento del numero delle cellule che lo costituiscono. Le...
Definizione completa

Gómito

Segmento dell’arto superiore, posto tra braccio e avambraccio, in cui si realizza l’articolazione tra l’estremità inferiore dell’omero e quella superiore...
Definizione completa

Diamo i numeri

Orgogliosi dei nostri numeri e dei servizi che offriamo.

7650

termini medici

6483

giorni online

628851

utenti