Mastectomìa
Definizione medica del termine Mastectomìa
Ultimi cercati: Kernicterus - Linfoadenìa - Mal di mare - Flebectomìa - Eterozigote
Definizione di Mastectomìa
Mastectomìa
Asportazione chirurgica della mammella in presenza di un tumore maligno.
L’introduzione della mammografia e una migliore educazione sanitaria hanno permesso di diagnosticare precocemente, quando sono ancora di piccole dimensioni, un numero sempre più elevato di tumori della mammella.
Ciò ha rivoluzionato la terapia chirurgica del carcinoma mammario, dando spazio a interventi sempre meno demolitivi.
Attualmente si conducono prevalentemente i seguenti tipi di interventi: (1) Resezione mammaria limitata: viene asportata solo una piccola porzione di tessuto mammario comprendente il tumore.
Suoi sinonimi sono: tumorectomia o biopsia escissionale.
(2) Resezione mammaria ampia: la porzione di tessuto mammario che viene asportato comprende il tumore e almeno 1 cm di parenchima mammario circostante macroscopicamente sano.
(3) Quadrantectomia: consiste nella asportazione di un ampio settore di ghiandola mammaria, insieme alla cute soprastante e alla sottostante fascia del muscolo pettorale.
Il margine di tessuto sano circostante il nodulo che viene asportato non deve essere inferiore ai 3 cm.
(4) Mastectomia totale o semplice: vengono asportate la ghiandola mammaria e una losanga di cute soprastante.
(5) Mastectomia radicale: il termine radicale non è oggi più impiegato, perché quello della radicalità è un concetto che costituisce oggi l'obiettivo sia della chirurgia demolitiva che di quella conservativa.
(6) Mastectomia sottocutanea: in questo caso, la ghiandola mammaria viene asportata rispettando la cute soprastante.
(7) A questi interventi possono essere associate dissezioni ascellari totali o parziali, con asportazione di tutti o solo di parte dei linfonodi regionali.
In conclusione, ricordiamo che la chirurgia va considerata nel contesto generale del trattamento delle neoplasie mammarie come la più importante delle armi a disposizione, ma non l'unica.
L’introduzione della mammografia e una migliore educazione sanitaria hanno permesso di diagnosticare precocemente, quando sono ancora di piccole dimensioni, un numero sempre più elevato di tumori della mammella.
Ciò ha rivoluzionato la terapia chirurgica del carcinoma mammario, dando spazio a interventi sempre meno demolitivi.
Attualmente si conducono prevalentemente i seguenti tipi di interventi: (1) Resezione mammaria limitata: viene asportata solo una piccola porzione di tessuto mammario comprendente il tumore.
Suoi sinonimi sono: tumorectomia o biopsia escissionale.
(2) Resezione mammaria ampia: la porzione di tessuto mammario che viene asportato comprende il tumore e almeno 1 cm di parenchima mammario circostante macroscopicamente sano.
(3) Quadrantectomia: consiste nella asportazione di un ampio settore di ghiandola mammaria, insieme alla cute soprastante e alla sottostante fascia del muscolo pettorale.
Il margine di tessuto sano circostante il nodulo che viene asportato non deve essere inferiore ai 3 cm.
(4) Mastectomia totale o semplice: vengono asportate la ghiandola mammaria e una losanga di cute soprastante.
(5) Mastectomia radicale: il termine radicale non è oggi più impiegato, perché quello della radicalità è un concetto che costituisce oggi l'obiettivo sia della chirurgia demolitiva che di quella conservativa.
(6) Mastectomia sottocutanea: in questo caso, la ghiandola mammaria viene asportata rispettando la cute soprastante.
(7) A questi interventi possono essere associate dissezioni ascellari totali o parziali, con asportazione di tutti o solo di parte dei linfonodi regionali.
In conclusione, ricordiamo che la chirurgia va considerata nel contesto generale del trattamento delle neoplasie mammarie come la più importante delle armi a disposizione, ma non l'unica.
Altri termini medici
Androsterone
Ormone steroideo del gruppo degli androgeni prodotto dalle cellule interstiziali di Leydig del testicolo. Presenta attività simile al testosterone, ma...
Definizione completa
Paraparesi
Riduzione della motilità volontaria dei due arti inferiori, meno invalidante della paraplegia....
Definizione completa
Seno
Formazione anatomica o parte di organo caratterizzati da cavità, infossamenti, dilatazioni, perlopiù contenente liquido o altri tessuti. Il termine si...
Definizione completa
Anaerobiosi
Modo di vita in assenza di ossigeno libero. Vivono in anaerobiosi alcuni tipi di batteri, di funghi, di protozoi, di...
Definizione completa
Succlavio, Nervo
Ramo del plesso brachiale che si origina dalla IV e V radice cervicale....
Definizione completa
Oftàlmico, Nervo
Ramo sensitivo del nervo trigemino, dal quale prende origine a livello del ganglio di Gasser per poi penetrare nell’orbita oculare...
Definizione completa
Mento
La parte mediana inferiore della faccia, corrispondente alla parte centrale dell’osso mandibolare, che presenta una protuberanza di forma piramidale....
Definizione completa
Antianèmici
Farmaci usati per la cura delle anemie. È molto importante, prima di iniziare la terapia, individuare la carenza alimentare (di...
Definizione completa
Diamo i numeri
Orgogliosi dei nostri numeri e dei servizi che offriamo.
7650
termini medici
6080
giorni online
589760