Metaemoglobinemìa
Definizione medica del termine Metaemoglobinemìa
Ultimi cercati: By-pass - Interleuchine - Ribes - Emorragia subaracnoidea - Eiaculazione retrògrada
Definizione di Metaemoglobinemìa
Metaemoglobinemìa
(o metemoglobinemia), termine che si riferisce alla presenza di metaemoglobina nel sangue.
Le condizioni in cui si osserva un accumulo patologico di metaemoglobina possono essere congenite o acquisite: nel primo caso, le cause vanno ricercate in un deficit di metemoglobina-reduttasi o in una forma di emoglobinopatia da emoglobina M; quelli acquisiti, conseguono all'esposizione a sostanze tossiche quali farmaci (fenacetina, fenazone) e sostanze chimiche varie (nitrati, nitriti).
Le metaemoglobinemìe patologiche sono caratterizzate da cianosi intensa, di norma in assenza di altri disturbi.
Quando, però, i livelli plasmatici di metaemoglobina sono molto elevati, possono comparire cefalea, astenia e dispnea.
L'esame spettroscopico dell'emolisato e l'elettroforesi dell'emoglobina plasmatica sono gli esami diagnostici.
La terapia varia a seconda delle cause: in presenza di un deficit enzimatico, si procede alla somministrazione di acido ascorbico o blu di metilene per via orale; nei casi dovuti a intossicazione acuta, il blu di metilene va somministrato per via endovenosa; nessuna terapia è necessaria né praticabile in presenza di emoglobine M.
Le condizioni in cui si osserva un accumulo patologico di metaemoglobina possono essere congenite o acquisite: nel primo caso, le cause vanno ricercate in un deficit di metemoglobina-reduttasi o in una forma di emoglobinopatia da emoglobina M; quelli acquisiti, conseguono all'esposizione a sostanze tossiche quali farmaci (fenacetina, fenazone) e sostanze chimiche varie (nitrati, nitriti).
Le metaemoglobinemìe patologiche sono caratterizzate da cianosi intensa, di norma in assenza di altri disturbi.
Quando, però, i livelli plasmatici di metaemoglobina sono molto elevati, possono comparire cefalea, astenia e dispnea.
L'esame spettroscopico dell'emolisato e l'elettroforesi dell'emoglobina plasmatica sono gli esami diagnostici.
La terapia varia a seconda delle cause: in presenza di un deficit enzimatico, si procede alla somministrazione di acido ascorbico o blu di metilene per via orale; nei casi dovuti a intossicazione acuta, il blu di metilene va somministrato per via endovenosa; nessuna terapia è necessaria né praticabile in presenza di emoglobine M.
Altri termini medici
Accùmulo
Fenomeno di immagazzinamento cellulare o interstiziale di sostanze che risultano anormalmente presenti in organi e distretti corporei, come nel caso...
Definizione completa
Streptococcus Pneumonìae
(famiglia Streptococcaceae), batterio gram-positivo, asporigeno, aerobio, immobile, indicato anche col termine pneumococco. Provoca diverse malattie tra cui: polmonite, broncopolmonite, meningite...
Definizione completa
Shock Cardiògeno
Stato di shock dovuto a insufficienza circolatoria di origine centrale, causata dall’incapacità del cuore di espletare adeguatamente la funzione di...
Definizione completa
Purine
Basi azotate (adenina e guanina) che insieme alle pirimidine concorrono alla formazione degli acidi nucleici DNA e RNA....
Definizione completa
Placebo
Sostanza o preparazione inerte, che simula un farmaco e viene somministrata al semplice scopo di soddisfare nel paziente il desiderio...
Definizione completa
Feocromocitoma
Raro tumore delle cellule cromaffini che produce catecolamine (più comunemente noradrenalina e adrenalina, più raramente serotonina e dopamina) ad azione...
Definizione completa
Ablefarìa
Malattia congenita consistente nella mancanza della fessura palpebrale, associata ad altre anomalie oculari. Si produce per infezioni contratte durante il...
Definizione completa
Massaggio
Trattamento fisioterapico praticato, manualmente o mediante appositi attrezzi o apparecchi, sulla superficie corporea di un soggetto che rimane passivo. Ha...
Definizione completa
Diamo i numeri
Orgogliosi dei nostri numeri e dei servizi che offriamo.
7650
termini medici
6490
giorni online
629530
