Orgasmo
Definizione medica del termine Orgasmo
Ultimi cercati: Omogeneizzato - Orchiepididimite - Mielòide - Occhio - Mal di denti
Definizione di Orgasmo
Orgasmo
Fase culminante del ciclo sessuale.
Segue al plateau, cioè al momento del massimo eccitamento.
Nel maschio si accompagna all’eiaculazione propriamente detta.
È caratterizzato da una sensazione estremamente piacevole e intensa, concentrata nell’area genitale ma coinvolgente tutto l’organismo, con aumento della frequenza del respiro e dei battiti cardiaci, arrossamento cutaneo e contrazioni muscolari; per verificarsi, necessita anche dell’integrità delle vie nervose.
L’orgasmo ha caratteristiche diverse nei due sessi: nel maschio è una conseguenza quasi inevitabile della fase precedente (raramente un uomo non eiacula durante il coito o in seguito ad adeguate stimolazioni genitali); è una sensazione brevissima (pochi secondi), ed è seguito dal periodo refrattario, in cui non si può verificare un’altra erezione.
Nella donna l’orgasmo è un evento meno automatico e più complesso, strettamente legato al tipo e all’intensità della stimolazione ricevuta, e al coinvolgimento psicoemotivo.
È determinato dalla stimolazione diretta della clitoride.
Secondo alcuni autori esistono un orgasmo clitorideo e uno vaginale, mentre secondo altri anche l’orgasmo vaginale è da ricollegarsi alla stimolazione indiretta della clitoride.
Poiché per la donna non esiste il periodo refrattario, se essa è stimolata adeguatamente può sperimentare orgasmi multipli, i cui limiti saranno determinati solo dalla stanchezza fisica.
Il tipo e i tempi di stimolazione necessari alla maggior parte delle donne per raggiungere l’orgasmo sono diversi e di solito più lunghi di quelli dell’uomo.
L’orgasmo simultaneo è un evento non frequente, ed è quindi forzato ritenerlo la meta “normale” alla quale la coppia deve aspirare.
Segue al plateau, cioè al momento del massimo eccitamento.
Nel maschio si accompagna all’eiaculazione propriamente detta.
È caratterizzato da una sensazione estremamente piacevole e intensa, concentrata nell’area genitale ma coinvolgente tutto l’organismo, con aumento della frequenza del respiro e dei battiti cardiaci, arrossamento cutaneo e contrazioni muscolari; per verificarsi, necessita anche dell’integrità delle vie nervose.
L’orgasmo ha caratteristiche diverse nei due sessi: nel maschio è una conseguenza quasi inevitabile della fase precedente (raramente un uomo non eiacula durante il coito o in seguito ad adeguate stimolazioni genitali); è una sensazione brevissima (pochi secondi), ed è seguito dal periodo refrattario, in cui non si può verificare un’altra erezione.
Nella donna l’orgasmo è un evento meno automatico e più complesso, strettamente legato al tipo e all’intensità della stimolazione ricevuta, e al coinvolgimento psicoemotivo.
È determinato dalla stimolazione diretta della clitoride.
Secondo alcuni autori esistono un orgasmo clitorideo e uno vaginale, mentre secondo altri anche l’orgasmo vaginale è da ricollegarsi alla stimolazione indiretta della clitoride.
Poiché per la donna non esiste il periodo refrattario, se essa è stimolata adeguatamente può sperimentare orgasmi multipli, i cui limiti saranno determinati solo dalla stanchezza fisica.
Il tipo e i tempi di stimolazione necessari alla maggior parte delle donne per raggiungere l’orgasmo sono diversi e di solito più lunghi di quelli dell’uomo.
L’orgasmo simultaneo è un evento non frequente, ed è quindi forzato ritenerlo la meta “normale” alla quale la coppia deve aspirare.
Altri termini medici
Vulvìte
Infiammazione della vulva dovuta ad agenti patogeni vari. Le forme acute, desquamative o purulente, sono determinate da batteri (vulvìte gonococcica)...
Definizione completa
Stomatoplàstica
Intervento di chirurgia plastica eseguito per ricostruire strutture appartenenti alla bocca....
Definizione completa
Febbre Ricorrente
Malattia causata da varie specie di batteri spirochetacei del genere Borrelia. È caratterizzata da diversi cicli (sino a 10, della...
Definizione completa
Bordetella Pertussis
(o bacillo di Bordet-Gengou), batterio di incerta classificazione; coccobacillo gram-negativo, asporigeno, aerobio, immobile o mobile. Provoca la pertosse; forme più...
Definizione completa
Emianopsìa
Alterazione del campo visivo dei due occhi, caratterizzata dalla perdita di una metà del campo visivo, su di un piano...
Definizione completa
Periostio
Membrana fibrosa, di colorito biancastro e spessore variabile, che avvolge le ossa, fatta eccezione per le superfici articolari e i...
Definizione completa
Accùmulo
Fenomeno di immagazzinamento cellulare o interstiziale di sostanze che risultano anormalmente presenti in organi e distretti corporei, come nel caso...
Definizione completa
Diamo i numeri
Orgogliosi dei nostri numeri e dei servizi che offriamo.
7650
termini medici
6103
giorni online
591991