Raffreddore
Definizione medica del termine Raffreddore
Ultimi cercati: Recidiva - Iridociclite - Ballo di san Vito - Pederastìa - Fèmoro-cutàneo, nervo
Definizione di Raffreddore
Raffreddore
(o coriza), stato infiammatorio della mucosa nasale, caratterizzato da bruciore alle narici, cefalea, scolo nasale, che può durare, in genere, quattro o cinque giorni.
La causa di gran lunga più frequente è quella virale, ma esistono anche forme batteriche.
Per il raffreddore da fieno o raffreddore allergico, vedi pollinosi.
Il raffreddore può essere pericoloso nei lattanti, perché rende difficile la suzione compromettendo l’alimentazione; può associarsi a vomito e diarrea e infiammare gli organi vicini provocando complicazioni anche gravi (otiti, sinusiti, meningiti).
La terapia comprende la somministrazione locale o per via generale di vasocostrittori e antistaminici per bloccare la secrezione nasale, ed eventualmente di antinfiammatori e febbrifughi (vedi anche rinite).La terapia erboristica del raffreddore si basa sull’impiego dell’echinacea (Echinacea purpurea, Echinacea angustifolia), una pianta originaria dell’America proposta come antivirale naturale e immunostimolante.
L’echinacea conterrebbe un antibiotico naturale (echinacoside) e inoltre una sostanza (echinaceina) in grado di contrastare l’azione dell’enzima ialuronidasi: quest’ultimo consente ai germi dai quali viene prodotto di aprirsi un varco nei tessuti e causare infezioni.L’estratto di echinacea sarebbe non solo in grado di stimolare la capacità dei macrofagi di distruggere i germi, ma anche di esercitare un’attività antivirale.
Per questo gli erboristi sostengono che l’echinacea può determinare un miglioramento in stati patologici come il comune raffreddore e l’influenza e anche in altre malattie infettive.
.
La causa di gran lunga più frequente è quella virale, ma esistono anche forme batteriche.
Per il raffreddore da fieno o raffreddore allergico, vedi pollinosi.
Il raffreddore può essere pericoloso nei lattanti, perché rende difficile la suzione compromettendo l’alimentazione; può associarsi a vomito e diarrea e infiammare gli organi vicini provocando complicazioni anche gravi (otiti, sinusiti, meningiti).
La terapia comprende la somministrazione locale o per via generale di vasocostrittori e antistaminici per bloccare la secrezione nasale, ed eventualmente di antinfiammatori e febbrifughi (vedi anche rinite).La terapia erboristica del raffreddore si basa sull’impiego dell’echinacea (Echinacea purpurea, Echinacea angustifolia), una pianta originaria dell’America proposta come antivirale naturale e immunostimolante.
L’echinacea conterrebbe un antibiotico naturale (echinacoside) e inoltre una sostanza (echinaceina) in grado di contrastare l’azione dell’enzima ialuronidasi: quest’ultimo consente ai germi dai quali viene prodotto di aprirsi un varco nei tessuti e causare infezioni.L’estratto di echinacea sarebbe non solo in grado di stimolare la capacità dei macrofagi di distruggere i germi, ma anche di esercitare un’attività antivirale.
Per questo gli erboristi sostengono che l’echinacea può determinare un miglioramento in stati patologici come il comune raffreddore e l’influenza e anche in altre malattie infettive.
.
Altri termini medici
Sottomucosa
Tessuto connettivo che è presente in tutto l’apparato gastrointestinale, nella trachea, nei bronchi e nella faringe. Partendo dall’esterno, è la...
Definizione completa
Aerosòl
Sospensione di particelle liquide o solide in un mezzo gassoso. Nell’uso medico si distinguono: l’aerosòl polidisperso, composto da particelle più...
Definizione completa
Postflebìtica, Malattìa
Insieme dei disturbi circolatori conseguenti a una trombosi profonda. Si formano edemi e il paziente prova dolore quando sta in...
Definizione completa
Cacosmìa
Allucinazione olfattiva caratterizzata da percezione di odori sgradevoli (per esempio, odore di uovo marcio o di zolfo). È tipica delle...
Definizione completa
Pàncreas, Tumori Del
Tumori costituiti per la maggior parte da adenocarcinomi. Insorgono perlopiù in soggetti anziani, fra i 60 e i 70 anni...
Definizione completa
Radiosensìbile
Si dice di tessuto dell’organismo che possa essere sottoposto proficuamente all’azione ionizzante di radiazioni. La condizione di radiosensibilità è influenzata...
Definizione completa
Diamo i numeri
Orgogliosi dei nostri numeri e dei servizi che offriamo.
7650
termini medici
6326
giorni online
613622