Caricamento...

Tumori, Ormonoterapìa Dei

Definizione medica del termine Tumori, Ormonoterapìa Dei

Ultimi cercati: Cariòtipo - Ateroma - Colon irritàbile - Causticazione nasale - Obesità

Definizione di Tumori, Ormonoterapìa Dei

Tumori, Ormonoterapìa Dei

Impiego di ormoni nella terapia dei tumori, che trova giustificazione nell’osservazione clinica e sperimentale che alcuni di essi hanno uno sviluppo ormonodipendente, cioè stimolato dall’azione di alcuni ormoni.
È il caso del cancro della mammella, la cui crescita viene favorita dall’azione degli estrogeni (ormoni femminili), e del carcinoma prostatico in cui sono gli ormoni maschili, gli androgeni, a promuoverne l’insorgenza e lo sviluppo.
La terapia si muove pertanto nella direzione di contrastare o impedire lo stimolo cancerogeno costituito dagli ormoni.
Nel tumore mammario si può ricorrere all’asportazione delle ovaie, sede fisiologica della produzione di estrogeni, ma perlopiù oggi si ricorre a farmaci come il tamoxifene, in grado di bloccare l’azione fisiologica da essi esercitata.
Il trattamento ormonale del tumore prostatico è più articolato, potendo interessare livelli diversi: la produzione degli ormoni (castrazione); la regolazione ipofisaria della secrezione (leuprolide o buserelin); l’azione periferica degli androgeni (ciproterone o flutamide).
Nel tumore della mammella gli strumenti di verifica e di indicazione alla terapia ormonale sono costituiti dalla ricerca di laboratorio dei recettori ormonali, cioè di quelle proteine cellulari deputate a interagire con l’ormone, per mediarne poi l’effetto biologico.
La presenza dei recettori ormonali (agli estrogeni e al progesterone) nel tessuto tumorale mammario costituisce un’informazione preziosa a vari livelli: prognostico, in quanto solo i tumori più differenziati, e perciò meno aggressivi, producono i recettori; terapeutica, in quanto permette di valutare la probabilità di risposta all’ormonoterapia.
1.332     0

Altri termini medici

Nicotìnico, àcido

Sostanza presente in gran parte delle cellule animali e vegetali, nei lieviti e nei microrganismi, considerata un fattore vitaminico antipellagroso...
Definizione completa

Fluorescenza, Test Di

Detto anche FTA-BSA, è considerato il test più affidabile per la diagnosi di sifilide. Si basa sulla capacità degli anticorpi...
Definizione completa

Argyll-Robertson, Segno Di

Mancanza del riflesso pupillare alla luce (la pupilla investita da un fascio di luce non si restringe come sarebbe normale)...
Definizione completa

Sterno

Osso piatto, situato nella parte anteriore e mediana del torace, su cui si articolano le clavicole e le prime sette...
Definizione completa

Soffio Cardìaco

Soffio che trae origine dal cuore; si distinguono in soffi cardìaci organici, quando sono dovuti ad anomalie anatomiche delle valvole...
Definizione completa

Fallot, Pentalogìa Di

Cardiopatia congenita caratterizzata da stenosi dell’arteria polmonare, comunicazione interventricolare, aorta a cavaliere sul setto interventricolare, ipertrofia ventricolare destra, comunicazione interatriale...
Definizione completa

Metaboliche, Malattie

Insieme delle patologie dovute ad alterazioni di determinati processi metabolici (diabete mellito, acetone, ipercolesterolemia)....
Definizione completa

Rombòide, Mùscolo

Muscolo del dorso che si trova al disotto del trapezio e che consente l’adduzione della scapola....
Definizione completa

Ectopìa

Condizione congenita per cui un organo o una sua parte vengono a trovarsi in una posizione anomala rispetto a quella...
Definizione completa

Diamo i numeri

Orgogliosi dei nostri numeri e dei servizi che offriamo.

7650

termini medici

6491

giorni online

629627

utenti