Acqua Potàbile
Definizione medica del termine Acqua Potàbile
Ultimi cercati: òttico, nervo - ùgola - Megalocitosi - UV - Budesonide
Definizione di Acqua Potàbile
Acqua Potàbile
Indice:I trattamenti di potabilizzazione:in generale, l’acqua che può essere bevuta senza danno per la salute.
Secondo la legge, per essere considerata potabile, l’acqua, oltre che risultare di sapore accettabile, deve rispondere a precisi requisiti fisico-chimici e biologici.
È assai raro, oggi, trovare fonti idriche naturali che rispondano completamente a tali requisiti, soprattutto nelle aree urbane o dove più intense sono le attività agricole o industriali.
Infatti l’acqua rappresenta uno dei solventi più efficaci di quasi tutte le sostanze chimiche oggi utilizzate, le quali pertanto vi si possono disciogliere inquinandola.
Particolarmente, le acque superficiali (fiumi e laghi), utilizzate a scopo potabile quando quelle profonde sono insufficienti o inquinate, possono rappresentare un veicolo per microrganismi, anche patogeni.I trattamenti di potabilizzazione:Prima di essere distribuita alle popolazioni, spesso l’acqua deve subire diversi trattamenti di potabilizzazione, in osservanza ai limiti imposti dalla legge.
Le caratteristiche più importanti che un’acqua potàbile deve garantire consistono nell’assenza di colore, odore, sapore, e nella limpidezza e freschezza (parametri fisici).
Riguardo ai parametri chimici, i processi di potabilizzazione (filtrazioni, decantazioni, chiarificazioni, flocculazioni) devono garantire la produzione di un’acqua esente da certe sostanze tossiche, e con minime quantità di altri composti diversamente rischiosi per la salute.
Infine, la disinfezione, effettuata mediante derivati del cloro e ozono, consente di produrre acqua potàbile purificata dai microrganismi patogeni e contenente una minima quantità di microrganismi innocui per la salute (saprofiti).
Si ricorda che il fastidioso odore di cloro, spesso avvertito aprendo il rubinetto di casa, rappresenta una garanzia di acqua potàbile esente da microrganismi patogeni, che fino ai primi decenni del XX secolo provocavano gravissime epidemie.
Secondo la legge, per essere considerata potabile, l’acqua, oltre che risultare di sapore accettabile, deve rispondere a precisi requisiti fisico-chimici e biologici.
È assai raro, oggi, trovare fonti idriche naturali che rispondano completamente a tali requisiti, soprattutto nelle aree urbane o dove più intense sono le attività agricole o industriali.
Infatti l’acqua rappresenta uno dei solventi più efficaci di quasi tutte le sostanze chimiche oggi utilizzate, le quali pertanto vi si possono disciogliere inquinandola.
Particolarmente, le acque superficiali (fiumi e laghi), utilizzate a scopo potabile quando quelle profonde sono insufficienti o inquinate, possono rappresentare un veicolo per microrganismi, anche patogeni.I trattamenti di potabilizzazione:Prima di essere distribuita alle popolazioni, spesso l’acqua deve subire diversi trattamenti di potabilizzazione, in osservanza ai limiti imposti dalla legge.
Le caratteristiche più importanti che un’acqua potàbile deve garantire consistono nell’assenza di colore, odore, sapore, e nella limpidezza e freschezza (parametri fisici).
Riguardo ai parametri chimici, i processi di potabilizzazione (filtrazioni, decantazioni, chiarificazioni, flocculazioni) devono garantire la produzione di un’acqua esente da certe sostanze tossiche, e con minime quantità di altri composti diversamente rischiosi per la salute.
Infine, la disinfezione, effettuata mediante derivati del cloro e ozono, consente di produrre acqua potàbile purificata dai microrganismi patogeni e contenente una minima quantità di microrganismi innocui per la salute (saprofiti).
Si ricorda che il fastidioso odore di cloro, spesso avvertito aprendo il rubinetto di casa, rappresenta una garanzia di acqua potàbile esente da microrganismi patogeni, che fino ai primi decenni del XX secolo provocavano gravissime epidemie.
Altri termini medici
Anemìe Emolìtiche
Gruppo molto eterogeneo di anemie, tutte dovute ad aumentata distruzione di globuli rossi. A seconda che la causa sia da...
Definizione completa
Ipocalcemìa
Diminuzione al di sotto della norma del contenuto di calcio nel sangue in presenza di normale contenuto di proteine plasmatiche:...
Definizione completa
Esofagite
Processo infiammatorio, acuto o cronico, a carico dell’esofago. Le manifestazioni acute più frequenti sono: l’esofagite catarrale, per diffusione di flogosi...
Definizione completa
Ciproeptadina
Farmaco antistaminico e antiserotoninico usato nella profilassi delle cefalee vascolari, nel trattamento delle malattie allergiche e delle dermatosi pruriginose, e...
Definizione completa
Emosiderina
Composto organico ferro-proteico che rappresenta una delle forme di deposito del ferro nei tessuti. Di fatto l'emosiderina è una entità...
Definizione completa
Granuloma Inguinale
Malattia contagiosa a trasmissione sessuale, molto rara, causata dal bacillo Calymmatobacterium granulomatis, fino a qualche anno fa noto come Donovania...
Definizione completa
Diamo i numeri
Orgogliosi dei nostri numeri e dei servizi che offriamo.
7650
termini medici
6405
giorni online
621285