Dolore
Definizione medica del termine Dolore
Ultimi cercati: Adinamìa - Antiflogìstici - Avorio - Diplofonìa - Otorragìa
Definizione di Dolore
Dolore
Sensazione complessa di sofferenza, che può essere di origine fisica ma anche psichica.
La sensazione di sofferenza provocata da cause fisiche è in grado di denunciare la presenza di una malattia latente o manifesta, organica o funzionale.
Vi sono diversi tipi di dolore: cefalee, nevralgie, coliche, emicranie, causalgie, tutti su base organica e trasmessi attraverso sistemi di fibre nervose, tuttavia è estremamente importante la componente psichica legata all’attivazione di strutture cerebrali (sostanza reticolare, mesencefalo).
L’uomo è in grado di identificare due varietà di dolore, quello di origine cutanea e il dolore viscerale.
In quest’ultimo caso è difficile stabilire esattamente se il dolore provenga da un viscere o da un’altra struttura organica, poiché il dolore di un organo ha irradiazioni che possono farlo comparire in zone estese e mal definite.
Per esempio il dolore cardiaco (retrosternale) si può irradiare alla spalla e al braccio sinistro sino al mignolo e in alto sino alla zona giugulare.
La sensibilità al dolore non è uguale in tutte le persone: può essere particolarmente alta (iperalgesia), ridotta (ipoalgesia) o assente (analgesia).
Quando raggiunge un’intensità elevata si associa a effetti collaterali neurovegetativi quali pallore, caduta della pressione sino al collasso, sudorazione ecc.
Per diminuire o far cessare il dolore esistono diverse terapie, che negli ultimi anni hanno finito per dare vita a una branca specialistica della medicina: la terapia del dolore.
La sensazione di sofferenza provocata da cause fisiche è in grado di denunciare la presenza di una malattia latente o manifesta, organica o funzionale.
Vi sono diversi tipi di dolore: cefalee, nevralgie, coliche, emicranie, causalgie, tutti su base organica e trasmessi attraverso sistemi di fibre nervose, tuttavia è estremamente importante la componente psichica legata all’attivazione di strutture cerebrali (sostanza reticolare, mesencefalo).
L’uomo è in grado di identificare due varietà di dolore, quello di origine cutanea e il dolore viscerale.
In quest’ultimo caso è difficile stabilire esattamente se il dolore provenga da un viscere o da un’altra struttura organica, poiché il dolore di un organo ha irradiazioni che possono farlo comparire in zone estese e mal definite.
Per esempio il dolore cardiaco (retrosternale) si può irradiare alla spalla e al braccio sinistro sino al mignolo e in alto sino alla zona giugulare.
La sensibilità al dolore non è uguale in tutte le persone: può essere particolarmente alta (iperalgesia), ridotta (ipoalgesia) o assente (analgesia).
Quando raggiunge un’intensità elevata si associa a effetti collaterali neurovegetativi quali pallore, caduta della pressione sino al collasso, sudorazione ecc.
Per diminuire o far cessare il dolore esistono diverse terapie, che negli ultimi anni hanno finito per dare vita a una branca specialistica della medicina: la terapia del dolore.
Altri termini medici
Gray
Unità di misura dell’energia radiante assorbita durante la radioterapia....
Definizione completa
Amaurosi
Perdita transitoria o permanente della vista senza lesioni clinicamente apprezzabili dell’occhio; dipende da patologie che interessano il cervello, il nervo...
Definizione completa
Meteoropatìe
Stati patologici determinati o potenziati da fenomeni meteorologici. Le meteoropatìe sono sindromi difficili da differenziare da altri stati patologici; in...
Definizione completa
Ambisessuale
Termine caduto in disuso, che indicava in modo impreciso sia la persona bisessuale sia l’ermafrodita....
Definizione completa
Omeostasi
Capacità da parte dell'organismo di mantenere un equilibrio interno stabile, grazie a un insieme di processi di regolazione e controregolazione...
Definizione completa
Antimalàrici
Farmaci antiprotozoari attivi sui plasmodi che provocano la malaria. Sono classificati in vari gruppi in base al diverso punto di...
Definizione completa
Ernia Inguinale
Fuoriuscita di intestino tenue, omento e vescica attraverso il canale inguinale. Nel 90% dei casi colpisce i maschi (specialmente bambini...
Definizione completa
Soffocamento
(o soffocazione), asfissia provocata da occlusione di naso e bocca....
Definizione completa
Cancerògeni
Indice:Prodotti e lavorazioni industriali cancerogeniIl ruolo cancerogeno del fumoProdotti alimentari e farmaci cancerogeniFattori cancerogeni fisici e biologicifattori di natura chimica...
Definizione completa
Diamo i numeri
Orgogliosi dei nostri numeri e dei servizi che offriamo.
7650
termini medici
6235
giorni online
604795