Enterorragìa
Definizione medica del termine Enterorragìa
Ultimi cercati: Risoluzione - Neurosifìlide - Ipercromìa - Goserelin - Farmacodipendenza
Definizione di Enterorragìa
Enterorragìa
Emorragia intestinale, con sangue che proviene da un tratto non meglio precisato del tubo digerente.
Le cause vanno dalle malformazioni congenite all’ulcera peptica, alle infezioni e ai traumi.
I disturbi sono rappresentati dalla comparsa di sangue rosso vivo oppure nerastro nelle feci, raramente da presenza di sangue nel vomito, frequentemente da borborigmi e a volte da dolori addominali crampiformi; nel caso di forti emorragie, possono presentarsi sintomi e segni sistemici di anemia, fino alla disidratazione e allo shock.
La diagnosi si basa sulla ricerca del punto di sanguinamento, se raggiungibile per via endoscopica superiore o inferiore; ecografia e TAC possono rivelare la presenza di ematomi o raccolte sanguigne intraddominali, ma - nei casi in cui permangano dubbi - può essere necessaria l'esecuzione di una scintigrafia con emazie marcate (tecnica diagnostica che si avvale dell'inoculazione di globuli rossi radioattivi).
Talora, specie nell’evenienza di forti o ripetute emorragie, bisogna ricorrere a una laparotomia esplorativa.
Dal punto di vista terapeutico, l’uso della somatostatina o della glipressina ha permesso di ridurre il ricorso alle trasfusioni di sangue, mentre l’endoscopia, nel caso di lesioni non situate nell’intestino tenue, ha permesso con l’uso del laser e della elettrocoagulazione di evitare molti interventi chirurgici.
Altrettanto utile si è dimostrata l’embolizzazione in corso di arteriografia del circolo sanguigno che rifornisce il tubo digerente, specie nelle lesioni sanguinanti non raggiungibili per via endoscopica (cioè tutte quelle localizzate nell’intestino tenue, nel fegato, nel pancreas e nell’intestino cieco).
Le cause vanno dalle malformazioni congenite all’ulcera peptica, alle infezioni e ai traumi.
I disturbi sono rappresentati dalla comparsa di sangue rosso vivo oppure nerastro nelle feci, raramente da presenza di sangue nel vomito, frequentemente da borborigmi e a volte da dolori addominali crampiformi; nel caso di forti emorragie, possono presentarsi sintomi e segni sistemici di anemia, fino alla disidratazione e allo shock.
La diagnosi si basa sulla ricerca del punto di sanguinamento, se raggiungibile per via endoscopica superiore o inferiore; ecografia e TAC possono rivelare la presenza di ematomi o raccolte sanguigne intraddominali, ma - nei casi in cui permangano dubbi - può essere necessaria l'esecuzione di una scintigrafia con emazie marcate (tecnica diagnostica che si avvale dell'inoculazione di globuli rossi radioattivi).
Talora, specie nell’evenienza di forti o ripetute emorragie, bisogna ricorrere a una laparotomia esplorativa.
Dal punto di vista terapeutico, l’uso della somatostatina o della glipressina ha permesso di ridurre il ricorso alle trasfusioni di sangue, mentre l’endoscopia, nel caso di lesioni non situate nell’intestino tenue, ha permesso con l’uso del laser e della elettrocoagulazione di evitare molti interventi chirurgici.
Altrettanto utile si è dimostrata l’embolizzazione in corso di arteriografia del circolo sanguigno che rifornisce il tubo digerente, specie nelle lesioni sanguinanti non raggiungibili per via endoscopica (cioè tutte quelle localizzate nell’intestino tenue, nel fegato, nel pancreas e nell’intestino cieco).
Altri termini medici
Parenterale
Si dice della somministrazione di farmaci che vengono introdotti attraverso le varie forme di iniezione (endovenosa, intramuscolare, sottocutanea, endoarteriosa, endocardica...
Definizione completa
Limitazione Funzionale
Riduzione delle capacità di movimento di un’articolazione (flessione, estensione, rotazione) come conseguenza di traumi o malattie....
Definizione completa
Medicina
L’insieme delle pratiche cliniche, diagnostiche e terapeutiche che hanno come finalità il ristabilimento dello stato di salute quando è compromesso...
Definizione completa
Matrice Dell’unghia
Insieme di cellule epiteliali, situate in corrispondenza della lunula e della radice dell’unghia, che forma il segmento più profondo del...
Definizione completa
Dermatiti
Denominazione generica delle malattie della cute, caratterizzate prevalentemente da fenomeni infiammatori. Possono essere determinate da svariate cause: agenti fisici e...
Definizione completa
Sigmoidectomìa
Asportazione chirurgica del sigma. Le indicazioni all’intervento vanno dalla presenza di polipi o tumori maligni in stadio iniziale, ma comunque...
Definizione completa
Mielografìa
Esame radiologico del midollo spinale e dei suoi involucri meningei; è eseguito mediante puntura lombare o sottoccipitale, con prelievo di...
Definizione completa
Ureteronefrectomìa
Intervento chirurgico di asportazione di un rene e di un tratto di uretere....
Definizione completa
Seno Cavernoso
Canale venoso che si trova nello spessore della dura madre, che riveste la sella turcica dello sfenoide. È attraversato dalla...
Definizione completa
Diamo i numeri
Orgogliosi dei nostri numeri e dei servizi che offriamo.
7650
termini medici
6499
giorni online
630403
