Intradermoreazione
Definizione medica del termine Intradermoreazione
Ultimi cercati: Albinismo - Inappetenza - Consulto - Agar-agar - Consenso
Definizione di Intradermoreazione
Intradermoreazione
Prova utilizzata per la diagnosi di alcune malattie infettive o protozoarie, per stabilire la sensibilizzazione verso certe sostanze (per esempio nelle allergie ai pollini) o per valutare il normale funzionamento del sistema immunitario.
La più diffusa è l'intradermoreazione di Mantoux, che viene impiegata, insieme ad altre prove, per la diagnosi della tubercolosi: in caso di positività del test (che viene 'letto' nelle 72 ore successive alla sua esecuzione), nel punto di inoculazione compaiono un arrossamento e un indurimento individuabile al tatto.
Mentre l’arrossamento è una reazione specifica, sono le dimensioni della regione indurita che vengono valutate: la positività o negatività del risultato devono tuttavia essere stabilite anche in considerazione dello stato immunitario e l'anamnesi patologica del soggetto.
In ogni caso la reazione dev'essere considerata positiva se il diametro è maggiore di 10 mm.
È importante sottolineare che la positività del test non significa sempre malattia in atto, ma solo avvenuto contatto col bacillo.
Quindi per la diagnosi di tubercolosi devono essere eseguiti anche altri esami.
Sullo stesso principio si basano le altre intradermoreazioni usate: l'intradermoreazione di Casoni per la diagnosi di echinococcosi; l'intradermoreazione di Frei per la diagnosi di linfogranuloma venereo; il test di Kveim per la diagnosi di sarcoidosi ecc.
La più diffusa è l'intradermoreazione di Mantoux, che viene impiegata, insieme ad altre prove, per la diagnosi della tubercolosi: in caso di positività del test (che viene 'letto' nelle 72 ore successive alla sua esecuzione), nel punto di inoculazione compaiono un arrossamento e un indurimento individuabile al tatto.
Mentre l’arrossamento è una reazione specifica, sono le dimensioni della regione indurita che vengono valutate: la positività o negatività del risultato devono tuttavia essere stabilite anche in considerazione dello stato immunitario e l'anamnesi patologica del soggetto.
In ogni caso la reazione dev'essere considerata positiva se il diametro è maggiore di 10 mm.
È importante sottolineare che la positività del test non significa sempre malattia in atto, ma solo avvenuto contatto col bacillo.
Quindi per la diagnosi di tubercolosi devono essere eseguiti anche altri esami.
Sullo stesso principio si basano le altre intradermoreazioni usate: l'intradermoreazione di Casoni per la diagnosi di echinococcosi; l'intradermoreazione di Frei per la diagnosi di linfogranuloma venereo; il test di Kveim per la diagnosi di sarcoidosi ecc.
Altri termini medici
Mente
Il complesso delle facoltà o funzioni intellettive e psichiche dell'uomo....
Definizione completa
Cerchiaggio Sclerale
Fissazione di una banda di silicone intorno al bulbo oculare, in caso di distacco di retina; la banda viene tesa...
Definizione completa
Passiflora
(Passiflora incarnata, famiglia Passifloracee), pianta originaria del Sud degli Stati Uniti; si usa in terapia la parte aerea fiorita, che...
Definizione completa
Landry, Sìndrome Di
Paralisi flaccida e anestesia totale ascendente che colpisce dapprima i muscoli degli arti inferiori, poi quelli del tronco, degli arti...
Definizione completa
Alcolemìa
Concentrazione di alcol etilico nel sangue. L’alcol viene assorbito soprattutto nel duodeno e nel digiuno, in misura minore nello stomaco...
Definizione completa
Carbamazepina
è uno dei farmaci più impiegati nella terapia antiepilettica; è usato anche nelle nevralgie del trigemino e nelle psicosi maniaco-depressive...
Definizione completa
Bulimìa
Disturbo dell’alimentazione caratterizzato da eccessiva sensazione di fame. Può essere legata a disturbi psichici (situazioni nevrotiche), a malattie gastriche (ulcera)...
Definizione completa
Diamo i numeri
Orgogliosi dei nostri numeri e dei servizi che offriamo.
7650
termini medici
6486
giorni online
629142
