Metadone
Definizione medica del termine Metadone
Ultimi cercati: Rietti-Greppi-Micheli, malattìa di - Bowmann, càpsula di - Psicolessìa - Fisiatrìa - Linforeticulosi benigna
Definizione di Metadone
Metadone
Sostanza chimica di sintesi dotata di proprietà farmacologiche qualitativamente simili a quelle della morfina, della quale infatti esplica effetti fisiologici identici, sia a livello del sistema nervoso centrale sia a livello periferico (muscolatura liscia, tratto digerente, sistema cardiovascolare ecc.) con una buona efficacia analgesica.
Analogamente alla morfina, l’abuso di metadone induce assuefazione e dipendenza fisica, dando origine a una vera e propria forma di tossicodipendenza.
Rispetto alla morfina e all’eroina è ben assorbito nell’intestino: è quindi somministrabile per via orale e ha più lunga durata di azione.
Viene usato nei programmi di disintossicazione dei tossicodipendenti come alternativa all’eroina (terapia di mantenimento), oppure, a dosi progressivamente minori, fino alla sospensione (disassuefazione a scalare).
Attualmente viene dispensato dal Servizio Sanitario ai tossicodipendenti che lo richiedano.
L’efficacia di tale strategia è ampiamente discussa, perché la disassuefazione viene raggiunta raramente.
La terapia di mantenimento è di fatto solo un passaggio da una dipendenza a un’altra simile, che però comporta minori rischi: la quantità di sostanza è determinata, si eliminano i pericoli relativi alla scarsa igiene dell’iniezione e all’eroina “tagliata” con sostanze velenose; la persona dipendente esce dal circuito della criminalità, cessando il contatto con il mercato illegale.
Spesso però il metadone non è ben accetto perché, data la via di assunzione, mancano il violento effetto iniziale e l’euforizzazione: per compensazione, si aggiunge l’abuso di altre sostanze, soprattutto alcol.
Si è anche osservato che molti tossicodipendenti durante il mantenimento continuano a consumare eroina e usano il metadone come ripiego; oppure lo vendono, alimentando un nuovo mercato illegale.
Analogamente alla morfina, l’abuso di metadone induce assuefazione e dipendenza fisica, dando origine a una vera e propria forma di tossicodipendenza.
Rispetto alla morfina e all’eroina è ben assorbito nell’intestino: è quindi somministrabile per via orale e ha più lunga durata di azione.
Viene usato nei programmi di disintossicazione dei tossicodipendenti come alternativa all’eroina (terapia di mantenimento), oppure, a dosi progressivamente minori, fino alla sospensione (disassuefazione a scalare).
Attualmente viene dispensato dal Servizio Sanitario ai tossicodipendenti che lo richiedano.
L’efficacia di tale strategia è ampiamente discussa, perché la disassuefazione viene raggiunta raramente.
La terapia di mantenimento è di fatto solo un passaggio da una dipendenza a un’altra simile, che però comporta minori rischi: la quantità di sostanza è determinata, si eliminano i pericoli relativi alla scarsa igiene dell’iniezione e all’eroina “tagliata” con sostanze velenose; la persona dipendente esce dal circuito della criminalità, cessando il contatto con il mercato illegale.
Spesso però il metadone non è ben accetto perché, data la via di assunzione, mancano il violento effetto iniziale e l’euforizzazione: per compensazione, si aggiunge l’abuso di altre sostanze, soprattutto alcol.
Si è anche osservato che molti tossicodipendenti durante il mantenimento continuano a consumare eroina e usano il metadone come ripiego; oppure lo vendono, alimentando un nuovo mercato illegale.
Altri termini medici
Rinoplàstica
Intervento di chirurgia plastica sul naso. Si propone di riparare perdite di tessuti cutanei, ossei, cartilaginei, o di correggere eventuali...
Definizione completa
Antipoliomielìtico, Vaccino
Indice:vaccino contro la poliomielite, del quale esistono due tipi. Il primo a essere introdotto fu il tipo Salk con virus...
Definizione completa
Vòmere
Piccolo osso mediano della faccia, dalla forma di sottile lamina quadrangolare. È situato verticalmente fra le cavità nasali e concorre...
Definizione completa
Dimagramento
Diminuzione di peso corporeo in seguito a riduzione dei depositi di grasso nell’organismo. Il dimagramento può essere causato da una...
Definizione completa
Emislabirintazione
Intervento chirurgico che si effettua in caso di labirintosi neurovascolare, per distruggere il labirinto maggiormente compromesso, in modo che vengano...
Definizione completa
Ballismo
Sindrome caratterizzata da movimenti involontari violenti, aritmici, afinalistici, soprattutto dei cingoli pelvico e scapolare e delle estremità degli arti superiori...
Definizione completa
Pleurite
Processo infiammatorio a carico dei foglietti pleurici. La sintomatologia è rappresentata essenzialmente da dolore, che si accentua nell’inspirazione profonda, con...
Definizione completa
Clorosi
Forma di anemia ipocromica microcitica dovuta a carenza di ferro, frequente nel XIX secolo e oggi scomparsa: colpiva giovani donne...
Definizione completa
Duodenodigiunale
Si dice di formazione anatomica relativa al duodeno e al digiuno....
Definizione completa
Diamo i numeri
Orgogliosi dei nostri numeri e dei servizi che offriamo.
7650
termini medici
6488
giorni online
629336
