Caricamento...

Morte Improvvisa

Definizione medica del termine Morte Improvvisa

Ultimi cercati: A - Allattamento - Andatura - Antigenicità - Detergente

Definizione di Morte Improvvisa

Morte Improvvisa

Morte naturale che si verifica senza che sia identificabile una sintomatologia clinica, diagnosticamente utilizzabile, in soggetti che non presentano fenomeni morbosi tali da far prevedere il decesso a breve scadenza: si tratta, in pratica, della morte rapida, rapidissima o quasi fulminea di soggetti in apparenti condizioni di buona salute.
È questo un evento di interesse medico-legale, poiché è necessario comprovare che la morte è dovuta a cause naturali, escludendo l'intervento di qualsiasi fattore lesivo esogeno anche solo concausale: per tali motivi, la diagnosi di morte improvvisa può scaturire solo al termine di tutte le indagini circostanziali, anatomo-patologiche ed eventualmente chimico-tossicologiche necessarie.
Per lo più, queste dimostrano l'esistenza di insospettate o sottovalutate cause organiche.
Può infatti dirsi che quasi non vi sia malattia incapace di dare la morte improvvisa e che quasi tutte le malattie possono instaurarsi ed evolvere fino a raggiungere gravità estrema senza dare segno di sé.
Tra esse prevalgono le malattie cardiovascolari su quelle respiratorie, nervose, digerenti, urogenitali ecc.
Esistono poi i cosiddetti 'traumi emotivi', caratterizzati da inibizione respiratoria e sincope da riflesso vagale dopo una emozione violenta: si tratta di un fenomeno impossibile da verificare (anche autopticamente), a meno di assistervi direttamente.
Nel complesso, la morte improvvisa colpisce prevalentemente il sesso maschile, nel primo anno d'età (morte improvvisa del lattante) e nel quinto decennio, soprattutto nelle stagioni fredde.
948     0

Altri termini medici

Schirmer, Test Di

Misura la quantità della lacrimazione per mezzo di una piccola striscia di carta assorbente la cui estremità viene posta all’interno...
Definizione completa

Ciclamato

Sostanza dotata di potere dolcificante 30 volte superiore a quello dello zucchero. Trova impiego nell’alimentazione dei diabetici come sostituente della...
Definizione completa

Vie Respiratorie

Organi cavi percorsi dall’aria in inspirazione e in espirazione. Sono vie respiratorie superiori le cavità nasali e paranasali, la faringe...
Definizione completa

Basofilìa

Abnorme aumento dei granulociti basofili nel sangue....
Definizione completa

Digitàlici

Farmaci cardiocinetici, usati nella terapia dello scompenso cardiaco acuto o cronico e delle aritmie sopraventricolari (escluse le forme instauratesi a...
Definizione completa

Uretra

Porzione terminale delle vie urinarie che convoglia l’urina dalla vescica all’esterno. Presenta profonde differenze nei due sessi. Nella donna mette...
Definizione completa

Platisma

Muscolo superficiale che origina dal bordo della mandibola e si inserisce sulla clavicola....
Definizione completa

Aspermìa

Mancanza di sperma con conseguente sterilità; il termine è anche usato per indicare l’assenza di eiaculazione. L’aspermìa può essere causata...
Definizione completa

Neurinoma

Tumore benigno che origina dalle cellule di Schwann (schwannoma) dei nervi cranici e spinali. Si localizza preferenzialmente a livello dell’angolo...
Definizione completa

Diamo i numeri

Orgogliosi dei nostri numeri e dei servizi che offriamo.

7650

termini medici

6235

giorni online

604795

utenti