Polmonite Ab Ingestis
Definizione medica del termine Polmonite Ab Ingestis
Ultimi cercati: Mesentere - Anticorpi monoclonali - Isòptera - Surrene - Baclofene
Definizione di Polmonite Ab Ingestis
Polmonite Ab Ingestis
Polmonite provocata dall’aspirazione, nell’albero tracheobronchiale, di cibo e succhi digestivi (in latino ab ingestis significa “da materiali ingeriti”).
Si tratta di una forma di polmonite chimica, nella quale il danno al tessuto polmonare è essenzialmente causato dal contatto con il contenuto gastrico estremamente acido.
Tra i fattori che predispongono all’insorgenza di questa polmonite, i principali sono costituiti dalla depressione dei riflessi di protezione delle vie respiratorie (per esempio, polmonite ab ingestis nel corso di anestesia o nell’immediato periodo postoperatorio, nelle malattie del sistema nervoso centrale, nelle intossicazioni acute), dall’alterazione di meccanismi della deglutizione e dello svuotamento gastrico (per esempio, in seguito a ostruzione pilorica).
La terapia comprende l’immediata aspirazione del materiale inalato, la somministrazione di ossigeno e di antibiotici: a questo proposito, poiché i germi più frequentemente in causa sembrano essere i Bacteroides fragilis e aerobi tipo Coli e Klebsiella, può risultare utile l'impiego della clindamicina, eventualmente associabile a una cefalosporina di terza generazione.
Si tratta di una forma di polmonite chimica, nella quale il danno al tessuto polmonare è essenzialmente causato dal contatto con il contenuto gastrico estremamente acido.
Tra i fattori che predispongono all’insorgenza di questa polmonite, i principali sono costituiti dalla depressione dei riflessi di protezione delle vie respiratorie (per esempio, polmonite ab ingestis nel corso di anestesia o nell’immediato periodo postoperatorio, nelle malattie del sistema nervoso centrale, nelle intossicazioni acute), dall’alterazione di meccanismi della deglutizione e dello svuotamento gastrico (per esempio, in seguito a ostruzione pilorica).
La terapia comprende l’immediata aspirazione del materiale inalato, la somministrazione di ossigeno e di antibiotici: a questo proposito, poiché i germi più frequentemente in causa sembrano essere i Bacteroides fragilis e aerobi tipo Coli e Klebsiella, può risultare utile l'impiego della clindamicina, eventualmente associabile a una cefalosporina di terza generazione.
Altri termini medici
Favo
Conglomerato di foruncoli più spesso localizzato alla nuca, che si manifesta con una chiazza infiltrata e molto dolente, circondata da...
Definizione completa
Prolasso Rettale
Fuoriuscita, parziale o totale, del retto attraverso l’orifizio anale. Si parla di prolasso rettale mucoso quando la sola tonaca mucosa...
Definizione completa
AB
Uno dei gruppi sanguigni del sistema AB0 (a-bi-zero), piuttosto raro, presente nel 4% della popolazione....
Definizione completa
Verdura
(o ortaggi), vasto gruppo di alimenti vegetali, di cui si usano le foglie (per esempio, insalate, bietole, coste, finocchi, spinaci)...
Definizione completa
Gibbo
(o gobba), deformazione ad angolo più o meno ottuso, a convessità posteriore, di un tratto della colonna vertebrale. È dovuta...
Definizione completa
Urogenitale, Apparato
Insieme degli organi dell’apparato urinario e degli organi genitali....
Definizione completa
Stenosi Laringea
Restringimento del lume della laringe causato da un edema di origine infiammatoria o da un tumore. È spesso associata a...
Definizione completa
Diamo i numeri
Orgogliosi dei nostri numeri e dei servizi che offriamo.
7650
termini medici
6486
giorni online
629142
