Vitamina C
Definizione medica del termine Vitamina C
Ultimi cercati: Decoloranti - Ipotimìa - Bolo - Epidèrmide - Lìmbico, lobo
Definizione di Vitamina C
Vitamina C
(o acido ascorbico), vitamina idrosolubile contenuta nella frutta e nelle verdure fresche: viene distrutta con la luce e con il calore.
Gli alimenti più ricchi di vitamina C sono: agrumi (soprattutto la buccia), frutti selvatici (bacche, ribes, mirtilli), peperoni, prezzemolo, pomodori maturi, patate fresche, vegetali a foglie verdi.
È indispensabile al mantenimento del buono stato delle ossa, dei denti e dei vasi sanguigni, alla formazione del collagene (proteina strutturale del tessuto connettivo); è inoltre un potente antiossidante (quindi viene spesso utilizzata come additivo alimentare).
Un’altra funzione della vitamina C, che può essere sfruttata a livello terapeutico, è la sua capacità di aumentare l’assorbimento di ferro.
A differenza di quanto si verifica per le altre vitamine idrosolubili, l’organismo può accumulare piccole riserve di vitamina C , per cui i sintomi di carenza si manifestano solo dopo circa quattro mesi di dieta completamente carente.
La carenza provoca lo scorbuto.
Il suo impiego clinico viene attuato nella cura e profilassi di stati carenziali, in casi di intossicazione, infezione, turbe della cicatrizzazione e durante la gravidanza.
L’assunzione eccessiva può portare alla formazione di calcoli renali.
Gli alimenti più ricchi di vitamina C sono: agrumi (soprattutto la buccia), frutti selvatici (bacche, ribes, mirtilli), peperoni, prezzemolo, pomodori maturi, patate fresche, vegetali a foglie verdi.
È indispensabile al mantenimento del buono stato delle ossa, dei denti e dei vasi sanguigni, alla formazione del collagene (proteina strutturale del tessuto connettivo); è inoltre un potente antiossidante (quindi viene spesso utilizzata come additivo alimentare).
Un’altra funzione della vitamina C, che può essere sfruttata a livello terapeutico, è la sua capacità di aumentare l’assorbimento di ferro.
A differenza di quanto si verifica per le altre vitamine idrosolubili, l’organismo può accumulare piccole riserve di vitamina C , per cui i sintomi di carenza si manifestano solo dopo circa quattro mesi di dieta completamente carente.
La carenza provoca lo scorbuto.
Il suo impiego clinico viene attuato nella cura e profilassi di stati carenziali, in casi di intossicazione, infezione, turbe della cicatrizzazione e durante la gravidanza.
L’assunzione eccessiva può portare alla formazione di calcoli renali.
Altri termini medici
Autismo
Comportamento patologico caratteristico degli schizofrenici, consistente nell’estraniamento più o meno accentuato dalla realtà e nella polarizzazione verso il proprio mondo...
Definizione completa
Mielografìa
Esame radiologico del midollo spinale e dei suoi involucri meningei; è eseguito mediante puntura lombare o sottoccipitale, con prelievo di...
Definizione completa
Femorale, Arteria
Vaso sanguifero che deriva dall’arteria iliaca esterna e irrora con i suoi rami parte dell’addome (arteria epigastrica superficiale), i genitali...
Definizione completa
Filogènesi
Ricostruzione della storia e dell’evoluzione subita dagli organismi viventi, sia vegetali sia animali, dai primordi fino a oggi....
Definizione completa
Ischio
Osso del bacino che costituisce l’osso iliaco con l’ileo e il pube. Nella parte postero-inferiore presenta una tuberosità, detta ischiatica...
Definizione completa
Anchilostomìasi
(o anemia dei minatori), parassitosi determinata da due tipi di vermi: Ancylostoma duodenale, diffuso prevalentemente in Europa e Asia; e...
Definizione completa
Shock
Condizione patologica determinata da insufficienza circolatoria acuta con grave riduzione e inadeguatezza della perfusione dei tessuti vitali e con un’ampia...
Definizione completa
Diamo i numeri
Orgogliosi dei nostri numeri e dei servizi che offriamo.
7650
termini medici
6330
giorni online
614010