Von Willebrand, Malattìa Di
Definizione medica del termine Von Willebrand, Malattìa Di
Ultimi cercati: Familiare - Cistoadenocarcinoma - Occipitale, lobo - Emiplegìa - Lyell, sìndrome di
Definizione di Von Willebrand, Malattìa Di
Von Willebrand, Malattìa Di
Malattia emorragica ereditaria, dovuta a un difetto quantitativo o qualitativo della molecola del fattore di von Willebrand.
Per molti anni la distinzione fra fattore di von Willebrand e fattore VIII della coagulazione non è risultata possibile, tanto che la malattìa di von Willebrand e l’emofilia vera e propria erano spesso confuse o assimilate in un’unica patologia.
Ora si sa che si tratta di due proteine diverse che circolano associate.
Il fattore di von Willebrand è presente nel plasma sotto forma di un complesso di singole unità (monomeri), che nel loro insieme costituiscono una struttura di notevole grandezza.
Si tratta della malattia emorragica a genesi ereditaria più frequente; a differenza dell’emofilia, la sua trasmissione non è legata al cromosoma X.
Nella maggior parte dei casi si manifesta con un allungamento del tempo di sanguinamento a seguito di traumi o interventi chirurgici; nei casi più gravi si possono avere emorragie spontanee.
La terapia si basa sull’utilizzazione di preparati plasmatici (vedi emoderivati) ricchi di fattore di von Willebrand.
Per molti anni la distinzione fra fattore di von Willebrand e fattore VIII della coagulazione non è risultata possibile, tanto che la malattìa di von Willebrand e l’emofilia vera e propria erano spesso confuse o assimilate in un’unica patologia.
Ora si sa che si tratta di due proteine diverse che circolano associate.
Il fattore di von Willebrand è presente nel plasma sotto forma di un complesso di singole unità (monomeri), che nel loro insieme costituiscono una struttura di notevole grandezza.
Si tratta della malattia emorragica a genesi ereditaria più frequente; a differenza dell’emofilia, la sua trasmissione non è legata al cromosoma X.
Nella maggior parte dei casi si manifesta con un allungamento del tempo di sanguinamento a seguito di traumi o interventi chirurgici; nei casi più gravi si possono avere emorragie spontanee.
La terapia si basa sull’utilizzazione di preparati plasmatici (vedi emoderivati) ricchi di fattore di von Willebrand.
Altri termini medici
Fèrula
Struttura metallica impiegata per immobilizzare provvisoriamente un arto che si sospetta fratturato, in attesa di trattamento definitivo....
Definizione completa
Antagonista
In anatomia, si dice di organo o sistema che sia anatomicamente o funzionalmente contrapposto a un altro: per esempio, i...
Definizione completa
Granulocitosi
Sovrabbondanza di granulociti nel sangue, nella maggior parte dei casi dovuto ad aumento del numero di granulociti neutrofili. Le cause...
Definizione completa
Lisèrgico, àcido
Sostanza presente nella segale cornuta e dotata di potere psicoattivo; suo derivato è la dietilamide dell’àcido lisèrgico, o LSD....
Definizione completa
Alcalòidi
Indice:L’intossicazione da alcaloidi:composti organici a carattere alcalino, a struttura ciclica più o meno complessa e, comunque, contenenti azoto; hanno per...
Definizione completa
Dermoabrasione
Asportazione degli strati più superficiali della pelle mediante levigatura meccanica, per esempio, con apposite frese rotanti. Si usa per spianare...
Definizione completa
Crioglobulina
Anticorpo di natura patologica che ha la capacità di precipitare quando il siero è posto a freddo (4 °C) e...
Definizione completa
Diamo i numeri
Orgogliosi dei nostri numeri e dei servizi che offriamo.
7650
termini medici
6504
giorni online
630888
