Ipolipemizzanti
Definizione medica del termine Ipolipemizzanti
Ultimi cercati: Càustici - PH - Borràgine - Radiotrasparente - Lacero-contusa, ferita
Definizione di Ipolipemizzanti
Ipolipemizzanti
Farmaci in grado di ridurre la concentrazione dei lipidi nel sangue.
Si distinguono diverse classi di ipolipemizzanti sulla base del meccanismo d’azione.
Le resine come la colestiramina agiscono legando gli acidi biliari nel lume intestinale, interrompendo la recircolazione enteroepatica del colesterolo e aumentando l’eliminazione fecale dei grassi.
Non hanno controindicazioni importanti, ma non sono molto gradevoli al palato e comportano effetti collaterali fastidiosi come flatulenza, stipsi e dolori addominali.
Sono poco usate.
I fibrati, come il gemfibrozil, aumentano l’attività dell’enzima lipoproteinlipasi con conseguente riduzione dei trigliceridi.
Da evitare in caso di patologie epatiche, favoriscono l’insorgenza di calcoli biliari.
Le statine (simvastatina, pravastatina, fluvastatina, atorvastatina) sono una classe di farmaci in grado di inibire l’enzima epatico HMG-CoA reduttasi, preposto alla sintesi del colesterolo.
Sono attualmente molto usate per la loro efficacia.
Sono controindicate in caso di epatopatie, gravidanza (da usare con prudenza anche nella donna in età fertile).
Tra gli effetti collaterali sono segnalati in circa l’1% dei soggetti trattati l’aumento delle transaminasi e la comparsa di dolori muscolari (con o senza aumento delle CPK).
Di recente introduzione l’orlistat, inibitore della lipasi intestinale, che riduce l’assorbimento di colesterolo all’interno del lume intestinale.
Limitati gli effetti collaterali: tra questi diarrea in caso di pasti ad abbondante contenuto di grassi.
Si distinguono diverse classi di ipolipemizzanti sulla base del meccanismo d’azione.
Le resine come la colestiramina agiscono legando gli acidi biliari nel lume intestinale, interrompendo la recircolazione enteroepatica del colesterolo e aumentando l’eliminazione fecale dei grassi.
Non hanno controindicazioni importanti, ma non sono molto gradevoli al palato e comportano effetti collaterali fastidiosi come flatulenza, stipsi e dolori addominali.
Sono poco usate.
I fibrati, come il gemfibrozil, aumentano l’attività dell’enzima lipoproteinlipasi con conseguente riduzione dei trigliceridi.
Da evitare in caso di patologie epatiche, favoriscono l’insorgenza di calcoli biliari.
Le statine (simvastatina, pravastatina, fluvastatina, atorvastatina) sono una classe di farmaci in grado di inibire l’enzima epatico HMG-CoA reduttasi, preposto alla sintesi del colesterolo.
Sono attualmente molto usate per la loro efficacia.
Sono controindicate in caso di epatopatie, gravidanza (da usare con prudenza anche nella donna in età fertile).
Tra gli effetti collaterali sono segnalati in circa l’1% dei soggetti trattati l’aumento delle transaminasi e la comparsa di dolori muscolari (con o senza aumento delle CPK).
Di recente introduzione l’orlistat, inibitore della lipasi intestinale, che riduce l’assorbimento di colesterolo all’interno del lume intestinale.
Limitati gli effetti collaterali: tra questi diarrea in caso di pasti ad abbondante contenuto di grassi.
Altri termini medici
Yoga
Complesso di tecniche miranti al raggiungimento del completo equilibrio dell’uomo nella sua totalità fisica e spirituale, codificato dal filosofo indiano...
Definizione completa
Metacarpo
Porzione dello scheletro della mano, formata dalle cinque ossa metarcapali, che si trova tra il carpo e le dita....
Definizione completa
Arto
Ciascuna delle quattro appendici simmetriche del corpo umano (due superiori o arti toracici e due inferiori o arti addominali), divise...
Definizione completa
Infertilità
Condizione della donna che è in grado di concepire ma non di dar seguito al processo di sviluppo dell’emrbione. Non...
Definizione completa
Germe
Termine usato spesso come sinonimo di microrganismo, e in particolare di batterio....
Definizione completa
Cefalina
Sostanza grassa appartenente alla categoria dei fosfatidi: svolge un ruolo importante nell’assorbimento intestinale e nel trasporto degli acidi grassi....
Definizione completa
Sessuofobìa
Inibizione nei confronti della sessualità, che si può instaurare in seguito a un’educazione troppo rigida, a traumi, a difficoltà profonde...
Definizione completa
Diamo i numeri
Orgogliosi dei nostri numeri e dei servizi che offriamo.
7650
termini medici
6502
giorni online
630694
