Biodisponibilità
Definizione medica del termine Biodisponibilità
Ultimi cercati: Scarificazione - Fisiatrìa - Leptospirosi - Ematologìa - Shock
Definizione di Biodisponibilità
Biodisponibilità
Termine indicante sia la quantità di farmaco che entra nell’organismo dopo la somministrazione di una preparazione farmaceutica, sia la facilità con la quale viene assorbito ed è quindi disponibile per esercitare l’attività farmacologica.
Perché una sostanza abbia il suo effetto farmacologico, è necessario che raggiunga concentrazioni sufficienti a livello dei recettori degli organi che debbono rispondere alla sua azione.
La biodisponibilità è completa e rapida con la somministrazione per via venosa, mentre per tutte le altre vie dipende da molti fattori, legati alla sostanza che deve essere assorbita, ai processi di produzione, alle condizioni generali del soggetto.
Per quel che riguarda la via orale, influenza notevole hanno i tempi di assunzione (se il farmaco è ingerito insieme al cibo l’assorbimento è rallentato), il pH gastrointestinale, la motilità del tratto digerente, le trasformazioni biochimiche che si verificano nel lume e sulla parete del tubo digerente, la flora batterica, gli enzimi digestivi, la sua metabolizzazione epatica.
Per la via di somministrazione intramuscolare sono importanti il luogo di iniezione, i disturbi circolatori locali, l’insolubilità al pH dei tessuti, le variazioni rispetto alle diluizioni ottimali raccomandate dalla casa, la presenza di fenomeni di inattivazione locale (per esempio l'aminofillina è scarsamente assorbita per via intramuscolo).
L'assorbimento dei farmaci per via rettale è spesso imprevedibile.
Il problema della biodisponibilità ha spesso grande importanza pratica, in quanto per molti farmaci si è osservato che la variazione di quota disponibile è notevole.
Perché una sostanza abbia il suo effetto farmacologico, è necessario che raggiunga concentrazioni sufficienti a livello dei recettori degli organi che debbono rispondere alla sua azione.
La biodisponibilità è completa e rapida con la somministrazione per via venosa, mentre per tutte le altre vie dipende da molti fattori, legati alla sostanza che deve essere assorbita, ai processi di produzione, alle condizioni generali del soggetto.
Per quel che riguarda la via orale, influenza notevole hanno i tempi di assunzione (se il farmaco è ingerito insieme al cibo l’assorbimento è rallentato), il pH gastrointestinale, la motilità del tratto digerente, le trasformazioni biochimiche che si verificano nel lume e sulla parete del tubo digerente, la flora batterica, gli enzimi digestivi, la sua metabolizzazione epatica.
Per la via di somministrazione intramuscolare sono importanti il luogo di iniezione, i disturbi circolatori locali, l’insolubilità al pH dei tessuti, le variazioni rispetto alle diluizioni ottimali raccomandate dalla casa, la presenza di fenomeni di inattivazione locale (per esempio l'aminofillina è scarsamente assorbita per via intramuscolo).
L'assorbimento dei farmaci per via rettale è spesso imprevedibile.
Il problema della biodisponibilità ha spesso grande importanza pratica, in quanto per molti farmaci si è osservato che la variazione di quota disponibile è notevole.
Altri termini medici
Neoplasia Cervicale Intraepiteliale (CIN)
Carcinoma in situ (cioè intraepiteliale) della cervice uterina. La terminologia corrente distingue tre gradi di CIN (cervical intraepithelial neoplasia): CIN...
Definizione completa
Day Hospital
(in inglese, ospedale diurno), espressione con cui si definisce una particolare forma di assistenza medica ospedaliera, nella quale le prestazioni...
Definizione completa
Masticatori, Nervi
Rami collaterali del nervo mandibolare che innervano alcuni muscoli masticatori....
Definizione completa
Siliconi, Protesi Ai
Protesi costituita da una sacca di gelatina di siliconi (polimeri silico-organici a elevata stabilità e inerzia e buona biocompatibilità), inserita...
Definizione completa
Coledocografìa
Visualizzazione radiologica delle vie biliari tramite mezzo di contrasto (vedi anche colangiografia)....
Definizione completa
Fotoferesi Extracorporea
Tecnica immunomodulatoria che consiste nel prelevare i linfociti, che dopo essere stati esposti a un composto fotoattivo e alla luce...
Definizione completa
Condrodistrofìa
Termine usato per indicare una alterazione dell’ossificazione dovuta a malattie del tessuto cartilagineo....
Definizione completa
Diamo i numeri
Orgogliosi dei nostri numeri e dei servizi che offriamo.
7650
termini medici
6499
giorni online
630403
