Vincristina
Definizione medica del termine Vincristina
Ultimi cercati: Evirazione - Terbutalina - Nicchia - Patogènesi - Linfangiografìa
Definizione di Vincristina
Vincristina
Farmaco antitumorale ricavato, come la vinblastina, da una pianta denominata Vinca rosea.
Gli alcaloidi di Vinca, come sono definiti i farmaci appartenenti a questa classe, agiscono bloccando la formazione di una struttura essenziale per la divisione cellulare, il fuso mitotico.
In assenza di un fuso mitotico funzionante, i cromosomi si frammentano e la cellula muore in conseguenza dell’alterazione prodottasi.
La vincristina si è dimostrata efficace, in associazione ad altri farmaci antiblastici, nel morbo di Hodgkin (assieme a mecloretamina, procarbazina e prednisone), nei linfomi non-Hodgkin, nella leucemia linfatica acuta e nei sarcomi.
Gli effetti collaterali interessano infatti quasi esclusivamente il sistema nervoso e solo in minor misura il midollo osseo e gli apparati digerente e cutaneo.
La tossicità si manifesta con la comparsa di parestesie, diminuzione dei riflessi e della sensibilità a carico dei nervi periferici, disturbi del sistema nervoso autonomo (per esempio, stitichezza, che può arrivare fino all’ileo paralitico).
Gli alcaloidi di Vinca, come sono definiti i farmaci appartenenti a questa classe, agiscono bloccando la formazione di una struttura essenziale per la divisione cellulare, il fuso mitotico.
In assenza di un fuso mitotico funzionante, i cromosomi si frammentano e la cellula muore in conseguenza dell’alterazione prodottasi.
La vincristina si è dimostrata efficace, in associazione ad altri farmaci antiblastici, nel morbo di Hodgkin (assieme a mecloretamina, procarbazina e prednisone), nei linfomi non-Hodgkin, nella leucemia linfatica acuta e nei sarcomi.
Gli effetti collaterali interessano infatti quasi esclusivamente il sistema nervoso e solo in minor misura il midollo osseo e gli apparati digerente e cutaneo.
La tossicità si manifesta con la comparsa di parestesie, diminuzione dei riflessi e della sensibilità a carico dei nervi periferici, disturbi del sistema nervoso autonomo (per esempio, stitichezza, che può arrivare fino all’ileo paralitico).
Altri termini medici
Laron, Nanismo Di
Poco frequente forma di nanismo trasmessa geneticamente. I soggetti con tale sindrome non possono essere differenziati clinicamente dai bambini ipopituitarici...
Definizione completa
Doppio Legame
In psichiatria, espressione che indica una modalità disturbata di relazione interpersonale, in cui le comunicazioni verbali sono contraddette dalle comunicazioni...
Definizione completa
Colecistochinina
Ormone polipeptidico prodotto dal duodeno e dal digiuno in risposta a stimoli come i pasti grassi e proteici. Induce la...
Definizione completa
Linfoepitelioma
Tumore maligno del timo, delle tonsille palatine, linguale e faringea, così denominato per la natura epiteliale di questi organi e...
Definizione completa
Acidificanti
Sostanze usate in cosmetica per mantenere o ripristinare l’acidità fisiologica della pelle. Acido lattico, citrico, ascorbico, borico, o miscele di...
Definizione completa
Escavazione Della Papilla
Depressione fisiologica al centro della papilla retinica, da cui fuoriescono i vasi retinici. L’escavazione scompare quando la papilla è edematosa...
Definizione completa
Eritrasma
Malattia della pelle dovuta a Corynebacterium minutissimum, caratterizzata da chiazze brunastre e desquamanti a livello delle pieghe inguinali, ascellari e...
Definizione completa
Encèfalo
Parte del sistema nervoso centrale contenuta nella cavità cranica che, in unione con la parte caudale (midollo spinale), costituisce l’asse...
Definizione completa
Diamo i numeri
Orgogliosi dei nostri numeri e dei servizi che offriamo.
7650
termini medici
6466
giorni online
627202
