Burro
Definizione medica del termine Burro
Ultimi cercati: Decerebrazione - Imenectomìa - Trombotest - Rh, sistema - Piloroplàstica
Definizione di Burro
Burro
Grasso alimentare ricavato per sbattimento della panna ricavata dal latte di vacca.
Il burro non è un prodotto sterile, ma contiene una certa quantità di batteri: va quindi conservato in frigorifero, al riparo dalla luce, e consumato in breve tempo perché tende a irrancidire.
Non deve contenere materie estranee alla composizione del latte, conservanti diversi dal sale comune, né essere colorato con sostanze diverse da quelle consentite (carotene e zafferano), né avere un contenuto in peso di materia grassa inferiore all’82%.
Il burro è uno degli alimenti più energetici e più ricchi di vitamina A; tra i grassi è fra i più digeribili se consumato crudo.
Contiene abbondanti quantità di colesterolo, che lo rendono sconsigliabile per un uso continuo e abbondante ai soggetti tendenti all’ipercolesterolemia.
È poco adatto per fritture, perché ha un basso punto di fusione e si decompone facilmente: nel burro fritto inoltre si forma l’acreolina, prodotto tossico e di odore sgradevole, derivato dalla degradazione del glicerolo.
Il burro non è un prodotto sterile, ma contiene una certa quantità di batteri: va quindi conservato in frigorifero, al riparo dalla luce, e consumato in breve tempo perché tende a irrancidire.
Non deve contenere materie estranee alla composizione del latte, conservanti diversi dal sale comune, né essere colorato con sostanze diverse da quelle consentite (carotene e zafferano), né avere un contenuto in peso di materia grassa inferiore all’82%.
Il burro è uno degli alimenti più energetici e più ricchi di vitamina A; tra i grassi è fra i più digeribili se consumato crudo.
Contiene abbondanti quantità di colesterolo, che lo rendono sconsigliabile per un uso continuo e abbondante ai soggetti tendenti all’ipercolesterolemia.
È poco adatto per fritture, perché ha un basso punto di fusione e si decompone facilmente: nel burro fritto inoltre si forma l’acreolina, prodotto tossico e di odore sgradevole, derivato dalla degradazione del glicerolo.
Altri termini medici
Fecaloma
Ammasso di feci indurite che si forma nel retto e nel colon sigmoideo, specie in persone anziane o costrette a...
Definizione completa
Basilica, Vena
Vaso che decorre superficialmente sulla faccia interna del braccio fino alla piega del gomito....
Definizione completa
Arancio
(Citrus aurantium, famiglia Rutacee), albero da frutto di cui si usano in terapia le foglie, i fiori e la scorza...
Definizione completa
Ectopìa
Condizione congenita per cui un organo o una sua parte vengono a trovarsi in una posizione anomala rispetto a quella...
Definizione completa
Phon
Unità di misura psicofisica delle curve di isofonia (vedi isofonia, curve di)....
Definizione completa
Psicotècnica
Branca della psicologia applicata che si occupa della diagnosi psicologica ai fini dell’orientamento scolastico e professionale....
Definizione completa
Facoemulsificazione
Metodo di rimozione della cataratta, che prevede la frammentazione del cristallino per mezzo di ultrasuoni e la successiva suzione attraverso...
Definizione completa
Vìzio
Anomalia, difetto o imperfezione, di natura congenita o acquisita, di qualsiasi organo o di una sua parte (per esempio, vìzi...
Definizione completa
Gonioscopìa
Esame oculistico per lo studio dell’angolo irido-corneale. Si effettua in caso di glaucoma....
Definizione completa
Diamo i numeri
Orgogliosi dei nostri numeri e dei servizi che offriamo.
7650
termini medici
6482
giorni online
628754
