Elettroshock
Definizione medica del termine Elettroshock
Ultimi cercati: Antitìfica, vaccinazione - Ileolombare, arteria - Puntura - Soglia - Digitalizzazione
Definizione di Elettroshock
Elettroshock
(o terapia elettroconvulsivante), forma di terapia delle malattie nervose e mentali che si basa sull’impiego di corrente elettrica per provocare crisi convulsive.
L’elettroshock, sperimentato per la prima volta da Cerletti e Bini nel 1938, consiste nell’applicazione al cranio di una corrente elettrica alternata di breve durata, che provoca perdita di coscienza e spasmo muscolare; segue una breve fase di rilassamento muscolare e quindi una tipica crisi convulsiva generalizzata.
L’esatto meccanismo di azione non è ben conosciuto.
Al fine di evitare alcuni disturbi (per esempio, lussazione della mandibola, fratture ossee) viene eseguito in anestesia generale.
Disturbi della memoria possono permanere dopo le applicazioni.
L’elettroshock si ritiene indicato soprattutto per depressioni gravi, arresti psicomotori, schizofrenia.
Il suo impiego, che ha avuto larga diffusione subito dopo la sua introduzione, si è notevolmente ridotto con l’avvento dei trattamenti psicofarmacologici, e attualmente è riservato ai casi di depressione senile o di depressione endogena con grave blocco psicomotorio.
L’elettroshock, sperimentato per la prima volta da Cerletti e Bini nel 1938, consiste nell’applicazione al cranio di una corrente elettrica alternata di breve durata, che provoca perdita di coscienza e spasmo muscolare; segue una breve fase di rilassamento muscolare e quindi una tipica crisi convulsiva generalizzata.
L’esatto meccanismo di azione non è ben conosciuto.
Al fine di evitare alcuni disturbi (per esempio, lussazione della mandibola, fratture ossee) viene eseguito in anestesia generale.
Disturbi della memoria possono permanere dopo le applicazioni.
L’elettroshock si ritiene indicato soprattutto per depressioni gravi, arresti psicomotori, schizofrenia.
Il suo impiego, che ha avuto larga diffusione subito dopo la sua introduzione, si è notevolmente ridotto con l’avvento dei trattamenti psicofarmacologici, e attualmente è riservato ai casi di depressione senile o di depressione endogena con grave blocco psicomotorio.
Altri termini medici
Enterite
Infiammazione acuta o cronica della mucosa dell’intestino tenue. Può presentarsi con distribuzione segmentaria o, più spesso diffusa, coinvolgendo altri tratti...
Definizione completa
Preventiva, Medicina
Branca della medicina e, in particolare, la pratica della professione medica condotta in modo da privilegiare l’intervento preventivo nei confronti...
Definizione completa
Urolitìasi
Formazione di calcoli nelle vie urinarie, specie nel bacinetto renale e nella vescica....
Definizione completa
Meningoencefalite
Processo infiammatorio dell’encefalo a cui partecipano anche le meningi, con conseguente sintomatologia meningitica (vedi meningite), associata a quella encefalitica (vedi...
Definizione completa
Detartrasi
In odontoiatria, asportazione del tartaro formatosi sui denti; viene effettuata al disopra e al disotto della gengiva, con levigatura delle...
Definizione completa
Angectasìa
Dilatazione permanente di un vaso; il termine si riferisce più spesso a piccoli vasi....
Definizione completa
Behcet, Malattìa Di
Affezione a decorso cronico che colpisce prevalentemente adulti di sesso maschile fra i 20 e i 50 anni. È caratterizzata...
Definizione completa
Torace
Porzione del tronco posta tra il collo e l’addome, delimitata superiormente dalla clavicola e inferiormente dal diaframma, che lo separa...
Definizione completa
Diamo i numeri
Orgogliosi dei nostri numeri e dei servizi che offriamo.
7650
termini medici
6472
giorni online
627784
