Ginseng
Definizione medica del termine Ginseng
Ultimi cercati: Ialurònico, àcido - Sterno - Afta - Arco - DNA
Definizione di Ginseng
Ginseng
Nome che indica tre piante: il Panax ginseng (nativo della Cina), il Panax quinquefolius (varietà americana) e l’Eleutherococcus senticosus (ginseng siberiano), che vengono usate in Occidente per indicazioni terapeutiche analoghe.
La forma della radice di ginseng ricorda quella del corpo umano, con diramazioni che suggeriscono l’idea di braccia e gambe: da questo deriva il nome, che in cinese significa “simile all’uomo” (jen-shen).
La forma antropomorfa della radice ha certamente contribuito alla considerazione del ginseng come tonico per l’uomo, soprattutto se anziano.
Il ginseng deve la sua (controversa) efficacia terapeutica a un gruppo di sostanze che vanno sotto il nome di “ginsenosidi”.
Secondo i suoi sostenitori il ginseng ha proprietà corroboranti e toniche, potenzia la memoria e le facoltà di apprendimento, stimola il sistema immunitario e quello endocrino, ha azione antiossidante.
È indicato negli stati di affaticamento, astenia, debilitazione, adinamia, inappetenza.
I detrattori del ginseng sostengono invece che i suoi effetti sono comunque di modesta entità, anche se esiste il rischio di indurre una sindrome da abuso potenzialmente pericolosa.
Il preparato, disponibile sotto forma di infusi, capsule, compresse, estratti standardizzati, non è indicato nelle donne in gravidanza, nei soggetti ipertesi, isterici, maniacali; non va inoltre assunto con bevande stimolanti (caffè incluso) o alcoliche.
In caso di uso prolungato, si consigliano cicli di un mese intervallati da una sospensione di due mesi.
La forma della radice di ginseng ricorda quella del corpo umano, con diramazioni che suggeriscono l’idea di braccia e gambe: da questo deriva il nome, che in cinese significa “simile all’uomo” (jen-shen).
La forma antropomorfa della radice ha certamente contribuito alla considerazione del ginseng come tonico per l’uomo, soprattutto se anziano.
Il ginseng deve la sua (controversa) efficacia terapeutica a un gruppo di sostanze che vanno sotto il nome di “ginsenosidi”.
Secondo i suoi sostenitori il ginseng ha proprietà corroboranti e toniche, potenzia la memoria e le facoltà di apprendimento, stimola il sistema immunitario e quello endocrino, ha azione antiossidante.
È indicato negli stati di affaticamento, astenia, debilitazione, adinamia, inappetenza.
I detrattori del ginseng sostengono invece che i suoi effetti sono comunque di modesta entità, anche se esiste il rischio di indurre una sindrome da abuso potenzialmente pericolosa.
Il preparato, disponibile sotto forma di infusi, capsule, compresse, estratti standardizzati, non è indicato nelle donne in gravidanza, nei soggetti ipertesi, isterici, maniacali; non va inoltre assunto con bevande stimolanti (caffè incluso) o alcoliche.
In caso di uso prolungato, si consigliano cicli di un mese intervallati da una sospensione di due mesi.
Altri termini medici
Còrneo, Strato
Strato superficiale dell’epidermide; si differenzia dagli altri perché è formato da cellule pavimentose stratificate, morte, prive di nucleo e col...
Definizione completa
Tiroideo
Si dice di formazione che ha relazione con la ghiandola tiroide o la cartilagine tiroidea....
Definizione completa
Ipocondrio
Quadrante supero-laterale della superficie addominale -delimitato dall'arcata costale, dall'epigastrio e dal fianco- corrispondente allo spazio della cavità addominale compreso tra...
Definizione completa
Tobramicina
Farmaco antibiotico aminoglicoside con spettro d’azione simile alla gentamicina, impiegato nelle infezioni degli apparati respiratorio, gastroenterico, urogenitale e nelle infezioni...
Definizione completa
Profase
Prima fase della mitosi delle cellule eucariote, caratterizzata dalla scomparsa della membrana nucleare e dei nucleoli, nonché dalla spiralizzazione del...
Definizione completa
Orecchietta
Termine che propriamente indica l’auricola dell’atrio cardiaco, ma viene usato anche come sinonimo di atrio....
Definizione completa
Melanosi Dell’occhio
Anomalia genetica a carattere autosomico dominante, che colpisce gli occhi: si manifesta con iperpigmentazione dell’uvea, della sclera e della congiuntiva...
Definizione completa
Psicolessìa
Diminuzione generale delle attività mentali, che può giungere fino alla depressione a livello psicomotorio, emotivo e della vigilanza....
Definizione completa
Diamo i numeri
Orgogliosi dei nostri numeri e dei servizi che offriamo.
7650
termini medici
6404
giorni online
621188