Leishmaniosi
Definizione medica del termine Leishmaniosi
Ultimi cercati: Capsòmero - Cloxacillina - Colibacillo - Corti, òrgano del - Cuore
Definizione di Leishmaniosi
Leishmaniosi
Gruppo di malattie infettive causate da protozoi del genere Leishmania, di cui le forme più importanti sono la leishmaniosi viscerale (o kala-azar), la leishmaniosi cutanea, la leishmaniosi mucocutanea e la leishmaniosi cutanea diffusa.
Le leishmaniosi, presenti in tutti i continenti tranne che in Australia, ma più frequenti nelle zone tropicali, interessano i roditori e i cani, dai quali vengono trasmesse all’uomo mediante puntura di un vettore (pappataci o flebotomi).
I microrganismi si replicano all’interno dei macrofagi, i quali innescano la risposta immunitaria responsabile dei sintomi clinici.
Nella forma cutanea e mucocutanea si formano infiltrati caratteristici (bottone d’Oriente) che tendono a ulcerarsi.
La forma viscerale presenta lesioni sistemiche diffuse con febbre, diarrea, tosse e sintomi legati alla compromissione di molti organi, tra cui epato-splenomegalia (anche cirrosi), pancitopenia, linfoadenopatie e possibilità di emorragie digestive.
La diagnosi richiede biopsia o aspirato delle lesioni cutanee, del midollo osseo e dei linfonodi.
La terapia si basa sulla somministrazione di preparati a base di sodio antimonio gluconato.
Le leishmaniosi, presenti in tutti i continenti tranne che in Australia, ma più frequenti nelle zone tropicali, interessano i roditori e i cani, dai quali vengono trasmesse all’uomo mediante puntura di un vettore (pappataci o flebotomi).
I microrganismi si replicano all’interno dei macrofagi, i quali innescano la risposta immunitaria responsabile dei sintomi clinici.
Nella forma cutanea e mucocutanea si formano infiltrati caratteristici (bottone d’Oriente) che tendono a ulcerarsi.
La forma viscerale presenta lesioni sistemiche diffuse con febbre, diarrea, tosse e sintomi legati alla compromissione di molti organi, tra cui epato-splenomegalia (anche cirrosi), pancitopenia, linfoadenopatie e possibilità di emorragie digestive.
La diagnosi richiede biopsia o aspirato delle lesioni cutanee, del midollo osseo e dei linfonodi.
La terapia si basa sulla somministrazione di preparati a base di sodio antimonio gluconato.
Altri termini medici
Mostarde Azotate
Farmaci antineoplastici appartenenti al gruppo degli alchilanti; tra di essi quelli maggiormente utilizzati sono la ciclofosfamide, il clorambucile e il...
Definizione completa
Commozione Cerebrale
Sindrome clinica provocata da un trauma cranico, caratterizzata da immediata e transitoria perdita di coscienza, in assenza di lesioni sicuramente...
Definizione completa
Iperostosi
Eccessivo accrescimento del tessuto osseo, che spesso conduce a una deformazione dell’osso stesso. Può essere l’espressione di un processo di...
Definizione completa
Farmacia
Punto di vendita dei farmaci. È diretto da un farmacista che provvede alla scorta dei farmaci più importanti, alla loro...
Definizione completa
Sfenomascellare, Fessura
Orifizio che si trova all’angolo inferiore ed esterno dell’orbita; è costituito dall’apofisi piramidale dell’osso mascellare superiore e dalla grande ala...
Definizione completa
Linfografìa
(o linfoangiografia), tecnica radiologica che, mediante l’iniezione di un mezzo di contrasto radiopaco a base di iodio, consente di visualizzare...
Definizione completa
Cisti
Formazione patologica benigna cava con parete continua, a concamerazioni uniche o multiple, costituita da membrana connettivale con rivestimento interno epiteliale...
Definizione completa
Cefalosporine
Farmaci antibiotici. Il primo farmaco della serie è la cefalosporina C, da cui si è partiti per la preparazione di...
Definizione completa
Salbutamolo
Farmaco adrenergico betastimolante che esplica una spiccata attività broncodilatatrice, con scarsa azione sul cuore e sull’apparato circolatorio. A dosi elevate...
Definizione completa
Diamo i numeri
Orgogliosi dei nostri numeri e dei servizi che offriamo.
7650
termini medici
6103
giorni online
591991