Piorrea
Definizione medica del termine Piorrea
Ultimi cercati: Botriocèfalo - Anticarie - Balsàmici - Lipolisi - Vista, esame della
Definizione di Piorrea
Piorrea
Indice:Quadro clinicoTerapia(o piorrea alveolare), patologia infiammatoria a carattere progressivo e degenerativo dei tessuti di sostegno del dente.Quadro clinicoLe cause della piorrea possono essere proliferazioni batteriche, favorite dal ristagno di residui alimentari tra i denti; fattori meccanici, quali la presenza di tartaro, che, se non rimosso periodicamente, tende a produrre irritazione dei tessuti di sostegno del dente, rendendo più facili le aggressioni microbiche; presenza nelle arcate dentarie di otturazioni, protesi, apparecchi confezionati in maniera inadeguata; imperfetto allineamento delle arcate, per malocclusioni o mancanza di elementi dentari.
Nella maggioranza dei casi, la piorrea è la conseguenza di una gengivite cronica mal curata, in cui l’infezione si approfondisce, scendendo lungo la radice del dente e diffondendosi ai tessuti circostanti.
Una volta estesa l’infezione, si viene a formare tra dente e gengiva un solco molto profondo, detto tasca parodontale, con suppurazione.
L’abbondante fuoriuscita di pus si associa alla mobilità dentale, dovuta alla distruzione dell’osso alveolare e alla graduale retrazione dei tessuti gengivali, con esposizione della radice del dente.
Il risultato finale della piorrea è l’espulsione del dente.
La piorrea può comportare l’insorgenza di complicazioni: gengiviti, stomatiti, esofagiti, osteomieliti.TerapiaLa terapia della piorrea alveolare è basata sull’eliminazione di tutti i fattori irritativi (pulizia dei denti con rimozione periodica del tartaro, ricostruzione di un buon assetto dentario, bonifica di eventuali focolai infiammatori, cessazione dal fumo di tabacco, ecc.).
Qualora le tasche appaiano particolarmente profonde (più di 4 mm), si rende necessaria la gengivectomia con asportazione della parete gengivale della tasca e molatura della radice del dente.
Il termine piorrea alveolare viene anche utilizzato per indicare la parodontite piorroica, malattia infettiva e degenerativa a carico del parodonto.
Nella maggioranza dei casi, la piorrea è la conseguenza di una gengivite cronica mal curata, in cui l’infezione si approfondisce, scendendo lungo la radice del dente e diffondendosi ai tessuti circostanti.
Una volta estesa l’infezione, si viene a formare tra dente e gengiva un solco molto profondo, detto tasca parodontale, con suppurazione.
L’abbondante fuoriuscita di pus si associa alla mobilità dentale, dovuta alla distruzione dell’osso alveolare e alla graduale retrazione dei tessuti gengivali, con esposizione della radice del dente.
Il risultato finale della piorrea è l’espulsione del dente.
La piorrea può comportare l’insorgenza di complicazioni: gengiviti, stomatiti, esofagiti, osteomieliti.TerapiaLa terapia della piorrea alveolare è basata sull’eliminazione di tutti i fattori irritativi (pulizia dei denti con rimozione periodica del tartaro, ricostruzione di un buon assetto dentario, bonifica di eventuali focolai infiammatori, cessazione dal fumo di tabacco, ecc.).
Qualora le tasche appaiano particolarmente profonde (più di 4 mm), si rende necessaria la gengivectomia con asportazione della parete gengivale della tasca e molatura della radice del dente.
Il termine piorrea alveolare viene anche utilizzato per indicare la parodontite piorroica, malattia infettiva e degenerativa a carico del parodonto.
Altri termini medici
Altea
(Althaea officinalis, famiglia Malvacee), pianta medicinale, di cui si usano le radici in decotto. Costituenti principali sono le mucillagini, insieme...
Definizione completa
Aromatizzanti
Additivi alimentari naturali o sintetici che riproducono sapori e odori o li esaltano nei cibi. L’industria produce alcolati, liofilizzati o...
Definizione completa
Adenoidi
Termine comunemente usato per indicare la tonsilla faringea o vegetazioni adenoidee. È una formazione contenuta nel rinofaringe e costituita da...
Definizione completa
Lisinopril
Farmaco antipertensivo della famiglia degli ACE inibitori. A dosaggio pieno (20 mg) viene utilizzato nella terapia dell’ipertensione, mentre alla dose...
Definizione completa
Femorale, Fascia
(o fascia lata), lamina aponeurotica che avvolge completamente i muscoli superficiali della coscia: origina dal legamento inguinale e dalla fascia...
Definizione completa
Microtìa
Anomalia di sviluppo dell’orecchio, in cui un padiglione auricolare, pur essendo conformato normalmente, è di dimensioni minori rispetto all’altro....
Definizione completa
Encefalopatìe Infantili
Denominazione generica delle affezioni che colpiscono l’encefalo infantile e sono caratterizzate da deficit neurologici specifici associati a ritardo cognitivo-relazionale....
Definizione completa
Diamo i numeri
Orgogliosi dei nostri numeri e dei servizi che offriamo.
7650
termini medici
6480
giorni online
628560
