Actinomicosi
Definizione medica del termine Actinomicosi
Ultimi cercati: Ortodonzìa - Cloro - Scarlattina - Eritema attìnico - Sarcoma
Definizione di Actinomicosi
Actinomicosi
(o attinomicosi), malattia infettiva causata da Actinomyces israeli e da Actinomyces bovis, responsabili rispettivamente della forma umana e bovina.
Actinomyces israeli è un ospite abituale del cavo orale che, in particolari condizioni, per esempio, una cattiva igiene orale, può virulentarsi determinando la malattia.
Il parassita penetra nell’organismo tramite una piccola ferita della mucosa, raramente della cute.
Si manifesta nella regione cervico-facciale, determinando la comparsa di noduli indolenti, che tendono a confluire formando un piastrone di consistenza dura.
Nei noduli si produce una fistola che permette la fuoriuscita di pus, nel quale si può osservare la presenza di caratteristici granuli giallastri.
Tali lesioni tendono ad approfondirsi, interessando anche le ossa.
L’actinomicosi può colpire anche alcuni organi interni come il polmone e l’apparato gastrointestinale.
Tale patologia non si risolve spontaneamente ma richiede una terapia antibiotica; particolarmente attiva è la penicillina.
La terapia chirurgica è riservata alle forme localizzate o quando sono interessati organi interni.
Actinomyces israeli è un ospite abituale del cavo orale che, in particolari condizioni, per esempio, una cattiva igiene orale, può virulentarsi determinando la malattia.
Il parassita penetra nell’organismo tramite una piccola ferita della mucosa, raramente della cute.
Si manifesta nella regione cervico-facciale, determinando la comparsa di noduli indolenti, che tendono a confluire formando un piastrone di consistenza dura.
Nei noduli si produce una fistola che permette la fuoriuscita di pus, nel quale si può osservare la presenza di caratteristici granuli giallastri.
Tali lesioni tendono ad approfondirsi, interessando anche le ossa.
L’actinomicosi può colpire anche alcuni organi interni come il polmone e l’apparato gastrointestinale.
Tale patologia non si risolve spontaneamente ma richiede una terapia antibiotica; particolarmente attiva è la penicillina.
La terapia chirurgica è riservata alle forme localizzate o quando sono interessati organi interni.
Altri termini medici
Emofilia C
Nome con cui si definisce impropriamente la malattia caratterizzata dal deficit di fattore XI. Ha trasmissione ereditaria di tipo autosomico...
Definizione completa
Ponte (odontoiatria)
Apparecchio protesico parziale fisso, che sostituisce uno o più denti mancanti, al fine di ripristinare la funzione masticatoria ed estetica...
Definizione completa
Effetto Collaterale
Reazione nociva indesiderata ai farmaci, che si produce fortuitamente alle dosi utilizzate per fini profilattici, diagnostici o terapeutici. Non esiste...
Definizione completa
Sudamina
Malattia dermatologica del lattante, dovuta al fatto che questo è tenuto troppo coperto; è caratterizzata da piccole vescicole e pustole...
Definizione completa
Meteorismo
Gonfiore addominale causato da un eccesso di gas intestinali. Si accompagna spesso alla presenza di borborigmi e flatulenza e compare...
Definizione completa
Dilatatore
Si dice di muscolo destinato a dilatare una cavità o un orifizio, per esempio, il muscolo dilatatore delle narici (lamina...
Definizione completa
Seni Venosi Della Dura Madre
Canali venosi all’interno della dura madre, tra loro anastomizzati; vengono distinti in seni venosi della dura madre pari (trasversi, cavernosi...
Definizione completa
Aprassìa
Incapacità di compiere gesti o azioni diretti verso un particolare fine, in assenza di disturbi motori (paralisi, atassia, movimenti involontari...
Definizione completa
Diamo i numeri
Orgogliosi dei nostri numeri e dei servizi che offriamo.
7650
termini medici
6209
giorni online
602273